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Contributi UE all'Italia per i test di rilevazione del DNA contro le frodi alimentari

E' stata pubblicata la Decisione di esecuzione della Commissione, del 19 febbraio 2013, concernente un contributo finanziario dell'Unione Europea a favore di un piano coordinato di controllo volto a stabilire la prevalenza di pratiche fraudolente nella commercializzazione di determinati prodotti alimentari.

Allo scopo di attuare il piano coordinato di controllo, la Decisione ha stabilito che l'UE contribuirà ai costi sostenuti dagli Stati membri per un importo massimo complessivo € 1.357.500.

Per quanto riguarda l'Italia, è stato previsto un contributo totale di € 228.000, così ripartito:

- un contributo massimo dell'UE di € 45.000 per i test di rilevazione del DNA;

- un contributo massimo dell'UE di € 183.000 per i test di rilevazione del fenilbutazone.

Clicca qui per consultare la Decisione di esecuzione della Commissione.
Data di pubblicazione: