"Al momento produciamo cavolfiori (tipologia romanesco, verde e bianco) e da poco abbiamo finito con i finocchi, per i quali la stagione terminata a dicembre non è andata male; adesso si segnala un leggero miglioramento. Si registrano alti e bassi, ma non ci lamentiamo. I prezzi sono andati abbastanza bene rispetto al solito"."L'andamento commerciale del cavolfiore è ottimo. In particolare per il romanesco si registra mancanza di prodotto, per cui i prezzi sono elevati. Le tipologie bianco e verde registrano prezzi un po' più bassi, ma sempre alti rispetto alle medie stagionali precedenti".
L'azienda coltiva 7 ettari distinti in romanesco, bianco e verde. In termini di volumi si parla di 250 quintali di romanesco grezzo (non lavorato) a ettaro, volumi poco più alti per la varietà verde, mentre il cavolfiore bianco può raggiungere i 300-350 quintali a ettaro.Il prezzo del romanesco si aggira sui 0,60 euro/kg, il cavolfiore bianco si vende a 0,25-0,27 euro/kg e il verde a 0,40 euro/kg. Per il finocchio grezzo si registra un valore di 0,25 euro/kg.
"Ci preme sottolineare una cosa: noi vendiamo il cavolfiore a 0,25 euro, però al supermercato viene commercializzato per 2 euro!"
Da poco è iniziata la campagna dei carciofi romaneschi e degli asparagi, ma il prodotto è al momento davvero limitato.