Iscriviti alla nostra newsletter giornaliera e tieniti aggiornato sulle ultime notizie!

Iscriviti Sono già iscritto

State utilizzando un software che blocca le nostre pubblicità (cosiddetto adblocker).

Dato che forniamo le notizie gratuitamente, contiamo sui ricavi dei nostri banner. Vi preghiamo quindi di disabilitare il vostro software di disabilitazione dei banner e di ricaricare la pagina per continuare a utilizzare questo sito.
Grazie!

Clicca qui per una guida alla disattivazione del tuo sistema software che blocca le inserzioni pubblicitarie.

Sign up for our daily Newsletter and stay up to date with all the latest news!

Registrazione I am already a subscriber

Ministro Catania: evitato il disimpegno dei fondi comunitari per l'agricoltura

Commentando i dati della spesa dei Programmi di Sviluppo Rurale (PSR) e del Fondo Europeo della Pesca (FEP) nel 2012, il Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali, Mario Catania ha dichiarato: "Anche in un anno di crisi economica, il mondo dell'agricoltura e della pesca italiano si dimostra capace di investire e sfruttare al meglio le opportunità messe a disposizione dai fondi europei."

"Per i PSR nel 2012, infatti, il sistema Italia ha brillantemente superato la prova del disimpegno, oltrepassando l'obiettivo stabilito dalle norme comunitarie per evitare qualsiasi forma di penalizzazione finanziaria. Abbiamo evitato il disimpegno automatico anche delle risorse del Fondo europeo della pesca. Un risultato fondamentale in questo momento, perché ci consente da un lato di sostenere l'economia agricola e della pesca in una fase così delicata, dall'altro di proseguire con le carte in regola le trattative sulla riforma della PAC e del FEAMP 2014-2020 a Bruxelles".

"Sono particolarmente soddisfatto – prosegue Catania – per il lavoro compiuto in stretta cooperazione tra Ministero, Regioni, Agea e Organismi pagatori, che specialmente negli ultimi due mesi dell'anno ha consentito di imprimere una forte accelerazione all'attuazione dei PSR, grazie anche alla formazione di una task force ministeriale ad hoc".

"Mi preme poi ricordare – prosegue il Ministro - che lo scorso anno, con la delibera Cipe di luglio, siamo riusciti ad ottenere due importanti risultati: abbiamo destinato maggiori risorse alle Regioni impegnate nella ricostruzione post terremoto (Emilia Romagna e, in misura minore, Veneto e Lombardia), e abbiamo reso operativo un fondo speciale Iva, con il quale assicurare la copertura di tutti gli investimenti realizzati da soggetti pubblici la cui Iva non può essere posta a carico dei fondi comunitari destinati allo sviluppo rurale. Questa iniziativa ha permesso lo sblocco di molti finanziamenti in precedenza incagliati per la mancata copertura della quota Iva".
Data di pubblicazione: