L'agenzia è specializzata nel commercio di frutta: pesche e nettarine, susine, mele, kiwi e, con una forte specializzazione, pere. Per dare completamento all'offerta, tratta anche uva da tavola dalla Puglia e agrumi e clementine dal sud Italia.
FreshPlaza ha chiesto a Bruno Malfatti (nella foto sopra), amministratore della Geo Frutta, un commento sulla stagione commerciale dei principali frutti invernali.
"I nostri mercati tradizionali – comincia Bruno – sono i paesi del centro e nord-est Europa anche se recentemente, con prodotti come mele e kiwi, stiamo affrontando i mercati oltremare di Canada e Stati Uniti".
"A livello di produzioni non posso che confermare i dati diffusi dai principali organismi di riferimento. Per quanto riguarda il mercato, invece, dal mio punto di osservazione ho verificato una buona richiesta di mele rosse, tipo Gala, Stark o Fuji, mentre la Golden di pianura ha qualche problema di rugginosità, per cui viene dirottata sul mercato interno piuttosto che all'estero. Una mela di buona qualità, prodotta in Emilia-Romagna e basso Veneto, è la Granny Smith che vendiamo con risultati soddisfacenti".
"Per quanto riguarda i prezzi delle mele, sono in linea con i quantitativi stoccati, rispettano cioè il rapporto disponibilità/prezzo".
"Lo stesso è riscontrabile per le pere. Siamo già all'85-90% della produzione vendibile della pera William, con prezzi che lungo la stagione hanno sempre soddisfatto il rapporto quantità/prezzo, lungo le varie fasi della filiera. Per le altre pere, come la Decana, in un anno come questo, in cui la disponibilità è ridotta e la richiesta adeguata, il mercato risulta agevole per tutta la filiera".
"Discorso a parte merita la pera Abate – precisa Bruno Malfatti – che sta affrontando un calo di consumi, con vendite al di sotto delle aspettative, pur mantenendo gli operatori un equilibrio tra quantitativi e prezzo, visto il periodo ancora lungo di commercializzazione e la buona conservabilità del prodotto".
Per quanto riguarda i kiwi, Bruno osserva un interesse da parte della Grande distribuzione estera per il prodotto greco, più a buon mercato. "Tuttavia, si tratta di una situazione in cui si può ancora gestire il rapporto domanda/offerta perché non ci sono urgenze immediate su questo prodotto".
"La nostra azienda punta su qualità, uniformità, continuità e organizzazione dell’offerta per rimanere interessante sul mercato e poter così garantire reddito al produttore" sostiene Bruno, che approva le recenti strategie comuni, adottate per favorire e promuovere il prodotto italiano all'estero, in particolar modo kiwi e pere, soprattutto sui nuovi mercati emergenti.
"L'uva – prosegue Bruno – quest'anno ha sempre toccato livelli di prezzi soddisfacenti e le nazioni abituate a prezzi bassi, come nell'Europa dell'est, hanno visto meno prodotto, che è stato invece spedito verso destinazioni più remunerative".
"Le clementine – riferisce ancora Bruno Malfatti – hanno registrato un forte ritardo, almeno 20 giorni, quindi il mercato è tutto da vedere, anche se si parla di volumi nella media e buona qualità. Per quanto riguarda le arance, inizieremo la prossima settimana con l'arancia rossa siciliana Moro".
Geo Frutta funziona come ufficio vendite per diverse aziende e magazzini e non utilizza marchio proprio. "Vediamo di personalizzare il prodotto top quality – spiega Bruno – confezionato da aziende selezionate e altamente qualificate, riuscendo così a soddisfare le esigenze di valore aggiunto per le nostre aziende e la richiesta di alta qualità da parte del cliente".
"Conoscendo il territorio alla produzione e alla vendita, cerchiamo di concentrare l'offerta e farla coincidere con la domanda, in modo da avere le disponibilità necessarie per rifornire anche clienti con richieste importanti, come i grossi importatori o la grande distribuzione".
"Una collettività dell'ortofrutta, insomma, per creare sinergia del lavoro e non concorrenza dei prezzi" conclude Bruno Malfatti.
Contatti:
Geo Frutta srl
Via Passetto, 22
Alfonsine (RA)
Tel.: (+39) 0544 869903
Email: [email protected]