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"Cooperativa C.O.P.A (VT): "Possibile carenza di cavolfiore in Europa a causa del maltempo"

La C.O.P.A, Cooperativa Ortofrutticola Produttori Associati, nasce nel lontano 5 marzo 1976 a Canino, in provincia di Viterbo, terra della maremma laziale situata al confine con la Toscana. Oggi, a più trent'anni di distanza dalla sua fondazione, quella piccola realtà è diventata il fulcro dell'intero comparto ortofrutticolo del comprensorio e, per quanto riguarda la coltivazione dell'asparago, addirittura un punto di riferimento a livello nazionale.

Più della metà delle superfici sono coltivate ad asparago, mentre la restante parte viene destinata alla coltivazione di melone, anguria, pomodoro, zucchina, patata, carciofo, cavolfiore, finocchio, fragola, peperone e melanzana.

Interpellato da FreshPlaza, Giancarlo Benella, direttore della Cooperativa C.O.P.A, fa il punto sull'andamento stagionale dei cavolfiori.

"Il clima e l'andamento delle temperature svolgono un'azione determinante nel ciclo vegetativo e produttivo del cavolfiore - dichiara Benella - I trapianti effettuati dopo la metà del mese di agosto e nel mese di settembre 2012, sono stati favoriti dall'andamento meteo favorevole; infatti, in Maremma abbiamo avuto temperature calde, con delle precipitazioni distribuite abbastanza regolarmente nelle prime settimane di vita degli impianti. Ciò ha fatto sì che le piantine si sviluppassero con vigore e senza eccessivi costi di irrigazione".

"Dopodiché, con il proseguimento della stagione, le temperature sopra la media stagionale hanno sicuramente causato delle ripercussioni sulla preparazione dei corimbi nei tempi attesi per le varietà a ciclo precoce e medio - continua il direttore - I cicli e i tempi attesi per le raccolte programmatiche non sono stati rispettati dalla maggior parte delle varietà; in particolare le varietà precoci hanno portato troppo velocemente a conclusione il loro ciclo produttivo". Attualmente, nonostante le abbondanti precipitazioni, le temperature restano sopra la media stagionale e gli stessi venti di scirocco accelerano la preparazione del corimbi.

Secondo Benella, nonostante l'anticipo delle produzioni, non si sono verificati dei surplus di offerta, anche per il fatto che nell'areale della Cooperativa gli impianti precoci vengono coltivati solo su piccole superfici. "In ogni caso, la domanda per il cavolfiore rimane attualmente sotto la media - dichiara il direttore - Del resto, le temperature ancora abbastanza miti non invogliano al consumo di questo ortaggio, riconosciuto più adatto ed appetibile nei periodi più freddi. Fortunatamente, non incontrando un'offerta eccessiva, i prezzi di vendita non si attestano su livelli troppo bassi".

L'autunno 2011 e quello attuale risultano molto simili sotto il profilo delle temperature miti, ma si differenziano per il fatto che, mentre lo scorso autunno è stato molto arido, quello attuale sta eccedendo la media stagionale in quanto a precipitazioni. Nonostante ciò, le due stagioni sembrano molto simili dal punto di vista dei consumi e dell'offerta di prodotto. "Va detto - afferma Benella - che in questa stagione le superfici investite a livello nazionale sembrano essere molto inferiori, pertanto è da prevedere, a seguito dell'abbassamento delle temperature, un leggero incremento dei prezzi legato ad una ripresa dei consumi".

Una carenza di prodotto dovuta al maltempo che imperversa attualmente in Europa è anch'essa plausibile; ciò costituirebbe una possibilità in più per lo sbocco del prodotto nazionale sul mercato estero e potrebbe generare una valvola di sfogo per eventuali concentrazioni di produzione che, date le attuali condizioni climatiche, potrebbero comunque verificarsi.

"La domanda di prodotto nazionale è talmente moderata, al momento, che il prodotto nazionale copre sufficientemente le necessità. Pertanto, non credo nella possibilità di una concorrenza agguerrita o di una forte competizione da parte del prodotto estero" continua Benella.

I principali canali di vendita della Cooperativa C.O.P.A sono costituiti dalla Grande distribuzione organizzata-GDO. "Riusciamo ad essere presenti da qualche anno sul mercato per tutto il periodo di maggior consumo del cavolfiore, che va da ottobre a marzo" conclude il direttore.

Il confezionamento del prodotto avviene in casse di plastica di diversa tipologia a seconda dei clienti e della piattaforma. I cavolfiori contenuti in ciascuna cassa variano da 6 a 9 pezzi, a seconda delle esigenze del cliente. Il trasporto del prodotto viene realizzato attraverso ditte specializzate.

Contatti:
Giancarlo Benella
C.O.P.A. Cooperativa Ortofrutticola Produttori Associati
Tel.: (+39) 0761 438207
Fax: (+39) 0761 437458
Email: [email protected]
Web: www.copacanino.it