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USA: risparmiare acqua salvando la produzione di pesche

Gli scienziati del dipartimento americano dell'agricoltura (USDA) stanno aiutando i produttori di pesche a ridurre gli sprechi d'acqua nella San Joaquin Valley in California. Il progetto, coordinato da James Ayars dell'Agricultural Research Service (ARS), ha trovato un modo per ridurre le quantità di acqua utilizzate nella coltivazione delle pesche.

La valle possiede circa 25.000 ettari di pescheti che devono essere irrigati per tutta l'estate. La maggior parte dell'acqua è richiesta nel periodo che va da giugno a settembre, mentre i frutti si raccolgono a maggio. Il progetto promosso dall'USDA ha previsto la misurazione dettagliata dell'acqua fornita ai raccolti dalle precipitazioni. Il team ha analizzato le reazioni di una porzione di terreni a riduzioni del 25, del 50 e del 100 per cento dell'ammontare di acqua normalmente utilizzata nei campi da giugno a settembre. Il contenuto d'acqua dei terreni è stato monitorato una volta a settimana e l'esperimento ha previsto anche il ricorso a tre sistemi di irrigazione: microspray, irrigazione a goccia del sottosuolo e irrigazione dei solchi, attraverso la quale l'acqua è distribuita in canali in prossimità degli alberi.

I risultati hanno rivelato che la riduzione del 25 per cento dell'acqua normalmente offerta ai campi ha avuto un impatto negativo sui raccolti e sulla qualità della frutta mentre la riduzione del 50 per cento dell'acqua ha avuto effetti minimi e quasi impercettibili sulla produzione delle pesche, dimostrando che gli alberi necessitano di meno acqua di quella normalmente utilizzata per la crescita dei frutti. Lo studio è stato descritto sul sito www.ars.usda.gov.
Data di pubblicazione: