Portogallo: nuovi impianti compensano la perdita di produzione di kiwi

La perdita di produzione per i kiwi del Portogallo è stimata in 3.000 tonnellate dall'Istituto nazionale di Statistica (INE). Tale perdita dovrebbe comunque essere compensata dalla realizzazione di nuovi impianti.

Il presidente dell'Associazione portoghese di kiwicoltori (APK), Alberto Rebelo, ha dichiarato che molto probamente la produzione 2012 di kiwi nel paese sarà in linea con quella dello scorso anno, sull'ordine delle 22.000 tonnellate. "I nuovi actinidieti, impiantati due, tre o quattro anni fa, stanno iniziando a dare i primi frutti", ha detto.

Se non fosse per i nuovi impianti, ha continuato Rebelo, le perdite di produzione potrebbero raggiungere le 4.000 tonnellate, 1.000 in più di quelle stimate dall'INE, a causa delle gelate che hanno colpito la regione settentrionale nei mesi di marzo e aprile 2012.

Secondo l'INE, la produzione nazionale di kiwi risulta in calo dal 2009, quando aveva raggiunto il volume record degli ultimi cinque anni, pari a 27.000 tonnellate.

Alberto Rebelo ha aggiunto che "molti sono disposti a investire e lavorare in kiwicoltura", prevedendo che i vigneti già piantati "raddoppieranno la produzione nazionale di kiwi in due o tre anni" (vedi anche notizia FreshPlaza del 05/11/2012).

Secondo il presidente dell'associazione, attualmente ci sono tra 1.300 e 1.400 produttori di kiwi in Portogallo.