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L'innovazione varietale e tecnologica per l'agricoltura del nord-barese: il resoconto del convegno di Barletta



Si è svolto lo scorso 15 novembre 2012 a Barletta il convegno organizzato da Isola Verde srl e DoctorFarmersrl. dal titolo: "Innovazione varietale e tecnologica nell'agricoltura del nord-barese".

Nella suggestiva cornice dell'Ipanema club, direttamente sul mare, esperti operatori di settore come ricercatori, professori, informatori scientifici, agronomi e liberi professionisti, aziende agricole e commerciali, esportatori, ed altri esperti e veterani del settore ortofrutta si sono riuniti sotto il tema comune dell'innovazione come passo verso il futuro e soluzione alle problematiche di mercato che oggi anche questo settore si trova ad affrontare.


Il momento della registrazione dei partecipanti.

L’evento è stato organizzato grazie all’ausilio fondamentale di Silvana Di Niso della Società EVEDDING (organizzazione feste, matrimoni ed eventi).

La serata ha avuto come coordinatore dei lavori Savino Fiorella, co-titolare della rivendita Isola Verdesrl, prodotti e specialità per l'Agricoltura, il quale ha aperto il convegno facendo un quadro dell’importanza di informare ed innovare in un mondo che velocemente si adegua alle richieste di mercato e ad esigenze ecoambientali.


Il tavolo dei relatori.

La prima relazione è stata svolta da Maurizio Simone della DoctorFarmersrl, società dedita alla ricerca privata, informazione scientifica, rappresentanza ed assistenza tecnica a tutti i i livelli della catena agro-alimentare. Il tema trattato, dal titolo "Albicocco super-precoce: varietà, caratteristiche e loro mercato" ha concentrato l'attenzione sulle varietà proposte da Escande, vivaio francese leader per l'ottenimento di varietà super-precoci e precoci, bicolore, con oltre 14 gradi Brix di tenore zuccherino, con buona tenuta sulla pianta ed in cella ed altamente produttive. Nella linea, che parte con Tsunami e continua in ordine con Spring Blush, PinkCot, Big Red e Kioto, la super-precoce Tsunami ha destato l'attenzione dei partecipanti che, anche nel dibattito, hanno esplicitamente richiesto un approfondimento delle sue caratteristiche produttive.


La platea del convegno.

La parola è poi passata all'Ing. Stefano Vocca, responsabile tecnico-commerciale di Agritenaxsrl, il quale ha presentato la tecnologia delle "Reti antigrandine fotoselettive Iridium": esse, grazie ai diversi colori, modificano l'intensità dello spettro del flusso luminoso (rosso, giallo, blu) oppure incrementano il quantitativo di luce diffusa (perla).

Dopo una descrizione a livello tecnico di Iridium, è intervenuto il dott. Mario Colapietra il quale, con un excursus sulle varietà di uve (apirene e non) oggi esistenti in Italia, ha introdotto la prova sperimentale in corso su uva Italia nell'areale di Rutigliano (BA) con diverse reti antigrandine fotoselettive Iridium, evidenziando come nell'applicazione, nonostante sia passata una sola stagione dall'installazione delle reti, si riscontrino già dei risultati sensibili in termini di miglioramento della qualità, quantità e leggero anticipo di produzione.



Dopo un interessante dibattito sugli effetti del colore delle reti su aspetti fisiologici della pianta, il terzo relatore, Marco Tempesta della AVI srl, ha presentato, con il titolo "Uve senza semi: le ARRA come soluzione innovativa del nostro territorio", il programma di sviluppo delle uve ARRA, indicando in AVI la Società detentrice dell'esclusiva europea per la distribuzione e commercializzazione di piante e frutti delle uve senza semi ARRA appartenenti al programma californiano della famiglia Giumarra e ideato dagli israeliani GRAPA e ARD della famiglia Karniel.



Le ARRA, con bassi costi di produzione, alto grado Brix (superiore ai 17-18 gradi Brix), altissima fertilità e produttività costante negli anni, buona resistenza in campo ed in cella, insieme ad altri indiscussi vantaggi, sono state anche esposte ed assaggiate dai partecipanti con alto indice di gradimento, soprattutto per la già famosa ARRA 15, varietà in raccolta da fine agosto fino ai mesi a seguire e capace di resistere anche 5-6 mesi in cella.

Ultimo intervento "Break Out: interruttore di dormienza per uva da tavola e ciliegio, in grado di anticipare il risveglio ed uniformare la schiusura delle gemme", ha coinvolto nuovamente Maurizio Simone della DoctorFarmersrl, per presentare il nuovo prodotto della ditta L.Gobbi con il nome di Break Out. La Gobbi, presente sul mercato da oltre 50 anni e riferimento assoluto per i fitoregolatori e i concimi speciali in Italia, Europa e Mediterraneo, dopo oltre 7 anni di ricerca ha venduto il prodotto solo nel 2012, limitandone le applicazioni a soli 100 ettari, per assistere in campo i produttori che lo intendevano utilizzare.

Come riferito da Maurizio Simone: "I risultati, verificati anche durante il 2012 ed anche a Barletta, sono stati mostrati durante la riunione alla presenza di molte delle aziende che nel territorio lo avevano provato, mettendo in mostra l'anticipo netto indotto con Break Out sia su Uva da Tavola che Ciliegio e l'incremento di fertilità e produttività su entrambi le culture e su diverse varietà. Il prodotto, non tossico, finalmente paragonabile a prodotti di riferimento del passato e apportante anche vantaggi nutritivi come maggiore fotosintesi, pezzature dei frutti e nutrizione dell'intera pianta, ha di certo fornito nel 2012 e per gli anni futuri la vera soluzione al problema della bassa fertilità delle gemme o disomogenea ripresa vegetativa di frutticole ed uva, oltre che all’induzione di un considerevole anticipo della stagione vegeto-produttiva delle piante".

La serata, ravvivata da interventi tecnici e costruttivi ad opera della preparatissima platea si è conclusa con un breve rinfresco e l'augurio che serate del genere si infondere entusiasmo e, come ha esortato il direttore di AVI srl Rino Storelli: "continuare la lotta insieme!".

Contatti e approfondimenti:
Dott. Maurizio Simone
DOCTOR FARMER Srl
Cell.: (+39) 333 5929981
Email: [email protected]
Facebook: it-it.facebook.com/doctorfarmer
Data di pubblicazione: