"Il ciclo produttivo agrumicolo nell'areale della Sicilia orientale, che rappresenta quantitativamente e qualitativamente la maggior produzione isolana, è stato influenzato da sbalzi climatici notevoli, con conseguenze negative per fioritura e allegagione. Inoltre, il perdurare di tali effetti bio-climatici sta notevolmente ritardando la maturazione e con essa il grado zuccherino degli agrumi", dichiara Vincenzo Solarino.
"Questi fenomeni non ci impediranno di commercializzare un prodotto qualitativamente ottimo, ma non prima del prossimo dicembre 2012. Di contro, a discapito della reputazione e dell'immagine produttiva siciliana, molti commercianti, hanno già immesso nei mercati prodotti "stufati" (cioè deverdizzati mediante l'uso di etilene), i quali, data la pessima qualità, finiscono con l'ostacolare il processo commerciale subito dopo il primo flusso di spedizione, favorendo l'immissione del prodotto spagnolo Tale andazzo è purtroppo destinato a perpetuarsi, almeno finché i commercianti non sceglieranno di porre in atto comportamenti etici, offrendo un prodotto di qualità, alla stessa stregua dei nostri concorrenti comunitari ed oltre".
Inoltre, secondo Vincenzo, l'andamento commerciale agrumicolo è fortemente influenzato in negativo dalla stretta economica che gli istituti di credito stanno attuando sugli operatori. "Questi, non avendo una chiara visione di come andrà l'attuale campagna, anche alla luce dei molti risultati negativi verificatesi la scorsa stagione agrumaria, si muovono con i piedi di piombo. La domanda quindi è tanta, ma l'offerta rimane contenuta".
Al momento, i prezzi rispecchiano quelli praticati nella scorsa campagna. La flessione si presenta in quelle partite che sono state interessate dalla grandine o che la scorsa stagione hanno avuto delle decurtazioni nei ricavi, dovute al mancato rispetto del contratto verbale da parte dei commercianti, che ha penalizzato la conduzione dei fondi, riducendo irrigazioni e concimazioni, con conseguenti minori resa e qualità inferiore.
"In questo momento i prodotti agrumicoli (mandaranci, clementine, arance ecc.) sono presenti nei grandi mercati europei, in particolar modo in quelli francesi e tedeschi, mentre la maggior parte del prodotto è di provenienza spagnola" affermano Vincenzo e sua figlia che il 14 e 15 novembre si sono recati in Francia, presso il mercato di Rungis.
"Il nostro principale concorrente europeo è la Spagna; a seguire, Marocco, Turchia, Grecia ed Egitto. In merito ai limoni, i nostri più agguerriti concorrenti sono Argentina e Sudafrica".
I principali mercati di vendita per l'azienda - quelli che garantiscono un giusto guiderdone, meritato in funzione della qualità del prodotto - sono nell'ordine: Germania, Francia, Belgio, Italia e Danimarca.
"Per nostra politica aziendale, è quasi da quattro lustri che produciamo con il metodo biologico - racconta Monica - Tale scelta di conduzione ci ha premiati". Il successo si deve al metodo di commercializzazione attuata: infatti la Bioagricola F.lli Solarino offre solamente prodotto di provenienza aziendale, garantendone in tal modo la piena tracciabilità. Ciò ha permesso di trasformare il rapporto commerciale in un rapporto di fidelizzazione. I volumi movimentati rappresentano la produzione di circa 25 ettari di agrumeto.
"Il nostro prodotto viene confezionato in cassette di cartone di varie dimensioni, personalizzate con stampa policroma; in parte viene alloggiato in alveoli, in polpa di legno, o multi posto. Sottolineamo che in ogni cassetta è presente un folder con la specifica del prodotto, che ne evidenzia i valori nutrizionali e la sua origine biologica" concludono Monica e Vincenzo Solarino.
Contatti:
Monica e Vincenzo Solarino
Bioagricola F.lli Solarino - Azienda Associata Società Semplice AgricolaVia S. Alessandra, 7-I
96019 Rosolini (SR) - Italy
Tel/Fax: (+39) 0931 858800
Email: info@bioagricolasolarino.com
Web: www.bioagricolasolarino.com