Governo e Parlamento: si alla proroga della sospensione delle tasse per le zone terremotate
Mercoledì 7 novembre, però, governo e maggioranza in parlamento sembrano aver trovato un accordo e hanno approvato un emendamento dei relatori al decreto "Costi della politica degli enti locali" che prevede una proroga della sospensione dei pagamenti dei tributi (Irpef e addizionali incluse) - ma non dei contributi - per i lavoratori e le imprese colpiti dal sisma dell'Emilia. La copertura finanziaria dovrebbe essere garantita dall'8 per mille.
Il testo su cui è stato raggiunto un accordo amplia la platea per l’accesso al mutuo senza interessi per la rateizzazione del pagamento delle imposte e dei contributi secondo i contratti definiti dalla Cassa depositi e prestiti, già previsto per i titolari di reddito d’impresa, anche agli esercenti di attività commerciali o agricole, inizialmente esclusi; oltre a prevedere anche per i lavoratori dipendenti, proprietari di una casa che ha subito danni consistenti, le stesse modalità di accesso al finanziamento e la sospensione del pagamento dei tributi fino al 30 giugno 2013.
Resta invece la mancata inclusione nel perimetro dei benefici fiscali per i professionisti così come per le aziende che hanno avuto un danno al reddito d’impresa e per i lavoratori che non potranno godere la cessione del quinto dello stipendio per i contributi previdenziali e assistenziali.