Giamaica: blocco alle importazioni di banane, nonostante la carenza domestica
Il segretario permanente del ministero per l'agricoltura e la pesca, Donovan Stanberry, ha riferito che se la Giamaica dovesse importare banane in questo momento, potrebbe esserci il rischio di importare, insieme ai frutti, anche fitopatie indesiderate, che potrebbero contaminare le colture locali.
"Non possiamo permettere l'importazione di banane verdi fresche perché fino a questo momento abbiamo fatto del nostro meglio per evitare il manifestarsi della Sigatoka nera (Black Sigatoka) e di altre gravi fitopatie delle banane e non possiamo rischiare di compromettere i nostri sforzi importando frutta da paesi a rischio," ha riferito Stanberry al Jamaica Observer.
La Sigatoka nera è una fitopatia fungina devastante che distrugge le foglie dei banani e riduce la resa della coltura.
Il segretario ha dichiarato che, perché le importazioni di banane vengano consentite, si dovrebbe eseguire un'analisi che escluda il rischio di introdurre in Giamaica insetti che potrebbero costituire dei vettori di fitopatie.
I comuni orientali di Portland, St Mary e St Thomas, che sono stati i più colpiti dall'uragano Sandy, sono proprio le principali zone di produzione delle banane dell'isola.
Stanberry ha divulgato che, nel frattempo, è previsto che Roger Clarke, ministro dell'agricoltura, annunci l'istituzione di un fondo di prestito speciale per aiutare i coltivatori di banane a ripristinare la produzione. I piccoli agricoltori che non hanno i requisiti di garanzia per la concessione del prestito verranno assistiti con fertilizzanti e altri aiuti, ha concluso Stanberry.
Fonte: www.jamaicaobserver.com