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Turchia: volumi agrumicoli in calo rispetto alla scorsa stagione

La stagione agrumicola turca è iniziata alla fine di settembre 2012 con i limoni Meyer e Interdonato. Sono stati esportati anche pompelmi Star Ruby e White Marsh e i mandarini Satsuma.

Secondo Emre Aksel della Cerry Co Ltd, i volumi complessivi sono in calo nell'ultimo anno nonostante le condizioni favorevoli durante la stagione di coltivazione. La qualità del prodotto è comunque buona. I volumi in calo sono da ascriversi alla raccolta tardiva dello scorso anno che ha causato una fioritura posticipata degli alberi, quest'anno. Almeno questa è la principale ragione della scarsità di volume dei pompelmi Star Ruby. Si erano registrati buoni volumi lo scorso anno che ovviamente oggi si traducono in volumi inferiori.

Per quanto riguarda i limoni, i volumi di Interdonato risultano inferiori del 60-70% rispetto alla scorsa stagione, quelli di Meyer sono in calo del 40%, mentre i volumi di Lamas sono praticamente gli stessi. I pompelmi Star Ruby hanno registrato una diminuzione del 30-40% rispetto allo scorso anno, i volumi di White Marsh sono uguali alla stagione precedente, mentre la varietà Rio Red è in rialzo del 10-20%.

Per quanto riguarda i mandarini, i volumi di Fremont e Minneola risulteranno uguali allo scorso anno mentre i Satsuma saranno in calo del 30-40%. Tutte le varietà di arance risulteranno pressoché uguali.

Una gran parte dei limoni è stata esportata prima ancora di arrivare a piena colorazione, a causa della carenza di prodotto sul mercato nel momento in cui i frutti argentini erano già terminati e quelli spagnoli non erano ancora apparsi sul mercato. La domanda è dunque elevata, e i prezzi pure.

Emre spiega che gli agrumi spagnoli sono solitamente più economici di quelli turchi, a causa dei costi di trasporto inferiori. "E' questo il motivo più importante se consideriamo la crisi economica mondiale. Da qualche anno i consumatori preferiscono i prodotti più economici a scapito della buona qualità. Oppure prediligono prodotti a basso costo e di qualità. In ogni caso è sempre una questione di prezzo".

"Negli ultimi anni i produttori turchi non hanno voluto spendere troppi soldi in certificazioni, un costo aggiuntivo per loro. Ma ora la situazione sta cambiando e i produttori stanno imparando a migliorare le loro produzioni con le dovute certificazioni. Nel giro di pochi anni la certificazione non sarà più un problema per la produzione turca".

Cerry Co. esporta principalmente verso Polonia, Slovacchia, Paesi Bassi, Repubblica Ceca, Romania e Bulgaria. All'inizio della stagione questi mercati hanno avuto una buona performance e sono stati esportati grandi volumi.

Al momento i prezzi della frutta turca sono i seguenti:
Pompelmi: 0,55 – 0,60 euro/kg FCA
Limoni: 0,70 – 0,75 euro/kg FCA
Satsuma: 0,55- 0,60 euro/kg FCA

Per maggiori informazioni:
Emre Aksel
Cerry Co,Ltd.
Istanbul
Tel: +905427206454
Email: info@cerry.co.uk
Data di pubblicazione: