Argentina: il raccolto di agrumi diminuira' del 30% nel 2013
Il settore ha accolto positivamente la notizia che arriveranno le risorse necessarie per il pagamento dei sussidi, ma ha anche fatto sapere che queste non risolveranno tutti i problemi, in particolare la contrazione del raccolto della prossima annata agrumicola, che si stima del 30% inferiore rispetto al 2012.
"Se nel 2013 non interverranno altri problemi, nel 2014 potremo recuperare i consueti livelli di produzione", ha dichiarato al quotidiano El Litoral de Corrientes, Miguel Rosbaco, agrumicoltore e presidente della Federazione delle cooperative di Corrientes (Fedecoop).
Le proiezioni della raccolta del prossimo anno sono state oggetto di confronto tra tecnici, funzionari e produttori e tutti concordano sul fatto che non si possa immediatamente recuperare quanto è andato perduto e, quindi, raccogliere la stessa quantità e qualità di quest'anno.
"Ci sono due problemi: il primo è che le piante danneggiate non possono produrre agrumi e il secondo è che, anche quelle sopravvissute, il cui fogliame è stato colpito dalle forti gelate, non hanno portato a termine la fioritura in agosto e settembre. Ciò significa che non fruttificheranno", ha concluso Rosbaco.
Fonte: Infocampo