Dopo aver riportato il parere del mondo produttivo (vedi) e del mercato all'ingrosso (vedi), FreshPlaza ha chiesto a Claudio Gamberini (nella foto a lato), responsabile nazionale ortofrutta di Conad, un commento sull'applicazione dell'articolo 62 del Decreto Liberalizzazioni."Un elemento positivo dell'articolo 62 è sicuramente quello di imporre un contratto scritto che permetta trasparenza nei rapporti tra fornitori e distributori. Per Conad le cose di fatto non cambiano, in quanto adottava già la forma scritta nelle sue contrattazioni", spiega Gamberini.
"L'aspetto che, invece, resta di difficile interpretazione è la regolamentazione del sottocosto. Per questo nel contratto chiediamo ai fornitori di dichiarare quando lavorano in condizioni di sottomercato". Ricordiamo infatti che, a proposito di pratiche sleali, il Consiglio di Stato ha suggerito di adottare il riferimento del costo medio di produzione anziché quello di ogni singola azienda.
"Un'altra preoccupazione - continua Claudio Gamberini - riguarda i costi, sia amministrativi che burocratici, che con l'applicazione della normativa sono aumentati. Con Coop Italia e Federdistribuzione abbiamo cercato di lavorare per trovare un'interpretazione corretta dell'articolo 62 che non risultasse a noi sfavorevole, come sembrava essere all'inizio".
"Siamo per un controllo minuzioso delle norme e, ovviamente, contrari a ogni tipo di scorciatoia. Ci preme, cioè, competere in condizioni di libero mercato, con regole uguali per tutti e da tutti rispettate. All'estero normative simili ci sono già, penso alla Germania e alla stessa Francia, per cui potremmo parlare di una sorta di armonizzazione europea, che Conad vive serenamente", prosegue Gamberini, aggiungendo: "Piuttosto, mi stupisce come una legge creata appositamente per i produttori, sembri impensierire in modo particolare proprio il mondo produttivo".
Il commento finale di Claudio Gamberini ha riguardato gli ultimi dati di vendita dell'ortofrutta: "La crisi si fa sentire. Nonostante i prezzi siano superiori all'anno scorso, è difficile ritornare sugli stessi volumi, soprattutto dopo il rientro delle ferie. In Conad, infatti, registriamo un -1% in termini di volume, contro un fatturato superiore del 4%".
Domenica 28 ottobre 2012, Gamberini si trovava a Bologna, dove soci e dipendenti di Conad si sono riuniti per festeggiare i 50 anni di storia dell'insegna. Un ritrovo avvenuto in un momento caratterizzato dariscontri di mercato relativamente buoni.