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Nei primi nove mesi del 2012

Le esportazioni peruviane di asparagi sono aumentate di quasi il 14%

Nei primi nove mesi del 2012, il valore delle esportazioni peruviane di asparagi è aumentato, anno su anno, del 13,7%, raggiungendo i 219,8 milioni di dollari. I dati indicano una crescita nelle importazioni di questo prodotto da parte di USA (+15,9%), Paesi Bassi (+10,3%) e Regno Unito (+20%). Tuttavia, in Spagna si è registrata una riduzione nelle importazioni di prodotti peruviani, pari ad un -0,7%. E' importante notare che tutte queste destinazioni hanno assorbito ben il 90% delle esportazioni peruviane di asparagi freschi.

In termini di volume, le esportazioni hanno totalizzato, anno su anno, un calo del 7,5%, fermandosi a 73.800 tonnellate, a causa di spedizioni inferiori in USA (-11,3%) e Spagna (-16,6%).

Nel periodo preso in esame, si è notato un aumento del 22,9% nel prezzo medio di esportazione, che è passato da 2.422 dollari a 2.977 dollari per tonnellata. Questo aspetto è dovuto all'alto valore attribuito ai prodotti peruviani dai consumatori americani ed europei.

Fino a settembre 2012, le esportazioni peruviane di asparagi freschi sono state effettuate da 95 società, tra le quali, per esempio, figurano: Complejo Agroindustrial Beta (13%), Danper Trujillo (6,5%), Camposol (6,2%), Global Fresh (6%), Santa Sofia del Sur (4,9%), Agricultural La Venta (4,6%) e Sociedad Agrícola Drokasa (4.2%).<

Fonte: Alert@economica

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