Nuova Zelanda: proteggere le piante maschio in un ambiente colpito dalla batteriosi virulenta del kiwi
Mentre questa osservazione potrebbe essere dovuta a qualche varietà maschio che presenta una tolleranza inferiore alla Psa-V, è anche probabile che programmi incompleti di diffusione degli spray antibiotici, la scarsa copertura degli spray stessi e la batteriosi nello sviluppo di fine stagione, abbiano contribuito ai preoccupanti livelli che la fitopatia ha raggiunto in Nuova Zelanda.
Vigneti con vigore medio-basso hanno manifestato minori focolai di batteriosi. E' possibile che tale fenomeno si debba al legno maturo e indurito durante l'autunno, periodo in cui il rischio di contaminazione da Psa-V attraverso il tessuto vegetale è elevato.
L'ente neozelandese KVH ha sviluppato le linee guida per i produttori, delineando le raccomandazioni sulle migliori pratiche per assisterli nella gestione delle piante maschio in un ambiente colpito dalla batteriosi virulenta. Una versione scaricabile del documento è disponibile sul sito www.kvh.org.nz/seasonal_advice.