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USA: boom di scoiattoli minaccia le colture di frutta

La popolazione di scoiattoli aumenta così rapidamente negli Stati Uniti da danneggiare le coltivazioni di frutta e i profitti degli agricoltori. Un allarme che riguarda diverse aree del Nord America. Biologi ed esperti, riporta il sito Phys.org, sostengono che il sovraffollamento di scoiattoli grigi sia causato da diversi fattori naturali. La sovrabbondanza di scoiattoli interessa in particolare tutto il Vermont meridionale e alcuni stati adiacenti e sta devastando la maggioranza dei frutteti di mele con ingenti danni all'economia del settore agricolo.

Clarence Boston, coltivatrice di mele, ha spiegato che "gli scoiattoli hanno distrutto circa la metà dei campi in cui generalmente cresce una delle varietà più redditizie del commercio del Vermont meridionale, dopo che il clima particolarmente caldo aveva già ridotto drasticamente la produzione".

L'aumento delle popolazioni di scoiattoli grigi nordamericani (Sciurus carolinensis) è stato registrato anche negli stati di New York, New Mexico, Indiana e Ohio. Team di biologi in tutti gli States stanno cercando soluzioni al problema e sostengono che un rapido aumento della popolazione potrebbe portare a un effetto opposto di diminuzione eccessiva.

Gli scoiattoli, infatti, subiscono rare ma periodiche "eruzioni" di riproduttività quando coincidono precise condizioni naturali, come la disponibilità abbondante di cibo. Nel Vermont, ad esempio, sono stati avvantaggiati dall'inverno mite dello scorso anno e da due stagioni molto "generose" di ghiande. 
Data di pubblicazione: