"Nuova Zelanda: polemiche verso la Dole per il lancio della sua etichetta "ethical choice"
L'etichetta di "scelta etica", infatti, viene prodotta dalla stessa Dole e non le è stata assegnata da un'organizzazione indipendente, come nel caso della certificazione FairTrade ad esempio.
La Commissione neozelandese per il Commercio ha già ammonito Dole sul fatto che l'etichetta potrebbe confondere i consumatori e, con ciò, violare la normativa nota come Fair Trade Act. I consumatori potrebbero essere spinti a credere che l'etichetta sia stata rilasciata da una terza parte indipendente, cosa che invece non è.
Tuttavia, Dole sottolinea che le etichette rappresentano reali pratiche etiche, in quanto proprio attraverso la vendita dei prodotti che riportano tale etichetta, la società supporta i programmi educativi e sociali nelle Filippine, area dove si trova la maggior parte delle piantagioni di banane. Inoltre, Dole si impegna a fornire un ambiente equo e sano ai lavoratori.
Nel frattempo, l'organizzazione FairTrade ha presentato un reclamo sull'applicazione del marchio Dole "ethical choice".
Fonte: tvnz.co.nz