Lo studio francese sui ratti, che ha suscitato allarme per "la potenziale tossicità del mais geneticamente modificato NK603 e di un erbicida contenente glifosato, non ha una qualità scientifica tale da essere considerato valido ai fini di una valutazione del rischio". Questo il responso dell'Efsa, l'Autorità europea per la sicurezza alimentare.
"La recensione iniziale dell'Efsa - si legge in una nota dell'Authority - ha trovato inadeguati il disegno dello studio, la descrizione dei risultati e la loro analisi, così come descritti nell'articolo. Per poter comprendere appieno lo studio, l'Autorità ha invitato gli autori Séralini et al. a mettere a disposizione alcuni importanti dati supplementari. Tali carenze comportano che l'Efsa, allo stato attuale, non è in grado di ritenere le conclusioni degli autori scientificamente fondate. I numerosi problemi riscontrati nella progettazione e nella metodologia dello studio, così come descritti nell'articolo, implicano l'impossibilità di trarre conclusioni circa l'insorgenza di tumori nei ratti oggetto dell'esperimento".
"Pertanto, sulla base delle informazioni pubblicate dagli autori - prosegue la nota - l'Efsa non ravvisa la necessità di esaminare da capo la propria precedente valutazione della sicurezza del mais NK603, né di prendere in considerazione tali risultati nella valutazione del glifosato attualmente in corso".
L'Efsa spiega di avere valutato lo studio d'Oltralpe "rispetto alle prassi scientifiche riconosciute come buone quali le linee guida per condurre uno studio e riferirne i risultati, concordate a livello internazionale". Il dottor Per Bergman, che ha diretto l'esecuzione di questa analisi dell'Autorità UE, afferma: "Qualcuno potrebbe meravigliarsi che la dichiarazione dell'Efsa si concentri sulla metodologia dello studio in questione piuttosto che sui suoi risultati, ma ciò va al cuore della questione. Quando si esegue uno studio - precisa - è fondamentale garantire l'esistenza di un contesto adeguato. Obiettivi chiari e una corretta progettazione e metodologia dello studio creano una base solida da cui poter trarre dati precisi e conclusioni valide. Senza tali elementi è improbabile che uno studio sia attendibile e scientificamente valido".
L'esperto, direttore della Valutazione scientifica dei prodotti regolamentati, puntualizza comunque che "prendere in considerazione i possibili effetti a lungo termine degli OGM è stato, e continuerà a essere, un elemento centrale del lavoro dell'Efsa per proteggere animali, uomini e ambiente". L'analisi preliminare diffusa oggi, prosegue l'Efsa, "è il primo gradino di un processo a due stadi. Una seconda analisi verrà portata a termine entro la fine di ottobre del 2012. Sarà considerata ogni informazione supplementare fornita dagli autori dello studio, cui sarà offerta la possibilità" di produrre "la documentazione e le procedure dello studio, onde assicurare la più ampia comprensione possibile del loro lavoro. Questo secondo livello comprenderà anche un resoconto delle valutazioni dell'articolo effettuate dagli Stati membri e un'analisi condotta dalle autorità tedesche responsabili della valutazione del glifosato".
In sintesi, la task force che ha valutato lo studio francese, composta da specialisti in materia di OGM, pesticidi e valutazione scientifica, ha evidenziato "una serie di problemi nello studio che avrebbero dovuto trovare risoluzione prima che lo studio potesse essere considerato ben condotto e riferito correttamente". La lacuna più eclatante è che "il ceppo di ratti utilizzati nello studio biennale è incline a sviluppare tumori durante la loro aspettativa di vita, che è di circa due anni. Questo implica che la frequenza di tumori osservata è alterata dalla naturale incidenza di tumori tipici in questo ceppo, indipendentemente da ogni trattamento. Ciò non viene né preso in considerazione né discusso dagli autori". Inoltre, "non è possibile valutare con precisione l'esposizione dei ratti all'erbicida, poiché non ne viene riferita con chiarezza l'assunzione".


Avvisi






Ricerca di personale
- Dottore Agronomo
- Regulatory Specialist
- Agenti
- Tecnico Sperimentatore di campo e responsabile innesto vivaio Sicilia sud orientale
- Agente commerciale
- Agenti di commercio plurimandatari
- Agenti di Commercio su tutto il territorio nazionale
- Operaio Agricolo Specializzato (OTD)
- Tecnici-Commerciali per tutte le regioni italiane
- Tecnico Agricolo di campo
Speciale continua
Top 5 - ieri
Top 5 - ultima settimana
- La nuova PAC impone un cambio di prospettiva da parte delle aziende agricole
- Un protocollo di intesa sull'agri-voltaico stipulato con tre società italiane
- Actinidia, ecco le sfide che non si possono più rimandare
- "Gelate o non gelate, sarebbero stati comunque limitati i volumi di varietà super-precoci nella nostra zona"
- Cimice asiatica, pubblicate le note tecniche per la lotta
Top 5 - ultimo mese
- Cercasi conferitori meridionali di drupacee per la stagione 2023
- "Cerchiamo produttori di albicocche, pesche, nettarine e ciliegie"
- E adesso l'uva Italia si preferisce estirparla
- "O si cambia, o si chiude"
- "Per le drupacee previsto un surplus di produzione quest'anno: si lavora per la sopravvivenza"
"OGM, l'Efsa boccia lo studio sul presunto mais tossico: "Non valido scientificamente"
Data di pubblicazione:
Ricevi gratuitamente la newsletter giornaliera nella tua email | Clicca qui
Altre notizie relative a questo settore:
- 2023-03-27 Mal secco del limone: la situazione è complessa ma gestibile
- 2023-03-27 Vibrazioni e feromoni contro la cimice asiatica
- 2023-03-24 In Campania l'8% dei bambini non mangia frutta
- 2023-03-23 Cimice asiatica, pubblicate le note tecniche per la lotta
- 2023-03-23 Un fertilizzante che funziona anche come biostimolante
- 2023-03-22 "Il periodo più importante per gli alberi di agrumi è il germogliamento in primavera"
- 2023-03-22 "Abbiamo lanciato l'unica soluzione presente sul mercato per migliorare la shelf life del peperone"
- 2023-03-20 Nematool, lo strumento digitale innovativo per le colture orticole
- 2023-03-17 Moria del kiwi: prove triennali in un campo sperimentale
- 2023-03-15 Progetto CleanSEED: oltre 30 esperti statunitensi affrontano le minacce della coltivazione di patata dolce
- 2023-03-14 L'Ucraina ha ottenuto il permesso per esportare piantine di mele, ciliegie e susine nei paesi Ue
- 2023-03-13 L'avocado potrebbe aiutare a combattere il grasso addominale
- 2023-03-10 "Aiutiamo coltivatori, importatori e rivenditori a fare la differenza"
- 2023-03-08 Come prevenire i focolai di Tuta absoluta in primavera
- 2023-03-07 Packaging per ortofrutta che riduce le perdite e gli sprechi a temperatura ambiente
- 2023-03-06 Giù il sipario della Biostimolanti Conference
- 2023-03-03 "La nostra tecnologia di mantenimento della freschezza può prolungare la shelf life dei kiwi del 120-150 per cento"
- 2023-03-03 Koppert rivoluziona il suo bioinsetticida Mycotal
- 2023-02-28 "Forniamo ai nostri clienti informazioni preziose per consentire loro di prendere decisioni migliori e più rapide"
- 2023-02-28 OP Nordest "in pista" per l'educazione alimentare delle giovani generazioni