Francia: forte calo produttivo per mele e pere nel 2012
Le condizioni climatiche sfavorevoli in primavera sono in buona parte la causa di questo forte calo, che in particolare ha colpito le regioni Centrale e Rodano-Alpi. La diminuzione di produzione per queste regioni è stimata rispettivamente a -52% e -42%. Le varietà maggiormente colpite sono la William e la Comice.
Con una resa prevista di 1,391 milioni di ton, la produzione di mele del 2012 è la più piccola degli ultimi 10 anni. La produzione di quest'anno è inferiore del 23% rispetto alla media degli ultimi 5 anni.
Anche in questo caso, le pessime condizioni climatiche primaverili (gelo, precipitazioni, grandine) sono un fattore importante. In particolare è stata colpita la regione di Limosino, con perdite di produzione di quasi il 90% a seguito delle gelate. La regione di Provenza-Alpi-Costa Azzurra (PACA) è l'unica in Francia a far registrare un aumento di produzione rispetto al 2011. Il calo produttivo riguarda in particolare la varietà Golden.
Gli importatori olandesi indicano che i francesi sono molto riluttanti nel fornire informazioni sulla raccolta di pere e mele. I prezzi si mantengono abbastanza elevati e c'è molta incertezza sul mercato. La richiesta di mele francesi è solitamente buona. Già da tempo perciò i marchi di qualità delle Royal Gala vengono venduti intorno ai 20 euro, mentre quelli meno conosciuti intorno ai 18 euro. Per le mele Granny Smith valgono gli stessi prezzi. Le mele rosse non sono nel complesso molte. Si prevede anche che i prezzi si manterranno stabili, se non addirittura aumenteranno.