Iscriviti alla nostra newsletter giornaliera e tieniti aggiornato sulle ultime notizie!

Iscriviti Sono già iscritto

State utilizzando un software che blocca le nostre pubblicità (cosiddetto adblocker).

Dato che forniamo le notizie gratuitamente, contiamo sui ricavi dei nostri banner. Vi preghiamo quindi di disabilitare il vostro software di disabilitazione dei banner e di ricaricare la pagina per continuare a utilizzare questo sito.
Grazie!

Clicca qui per una guida alla disattivazione del tuo sistema software che blocca le inserzioni pubblicitarie.

Sign up for our daily Newsletter and stay up to date with all the latest news!

Registrazione I am already a subscriber

Blocco autotrasporto: per le imprese agricole un nuovo grave danno

L’annunciato blocco dell’autotrasporto rischia di avere conseguenze disastrose per il mondo agricolo, soprattutto nel periodo che precede le feste natalizie. Per questo è indispensabile che la vertenza, apertasi subito dopo l’aumento delle accise sui carburanti, trovi al più presto una giusta ricomposizione. E’ quanto sottolinea la Cia-Confederazione italiana agricoltori preoccupata per le agitazioni che avrebbero effetti pesantissimi per le imprese agricole con la mancata consegna di prodotti agricoli (frutta, ortaggi, latte, carne) facilmente deperibili.

Già in altre occasioni, con il fermo dei Tir, l’agricoltura italiana ha pagato un conto molto salato, con la distruzione di tonnellate di prodotti. E in questo frangente - ricorda la Cia - sarebbe un colpo durissimo per le aziende che sono costrette ad affrontare costi elevati, come quello del rincaro del gasolio, e nuovi oneri che scaturiranno dalla manovra del governo.

Le imprese agricole - rileva la Cia - non potrebbero, infatti, sostenere un ulteriore aggravio per la loro attività produttiva causato dal fermo dell’autotrasporto. Da qui l’invito al senso di responsabilità. E’ indispensabile evitare che problemi vadano a rendere ancora più difficile il disastrato settore primario. Occorre, quindi, che si arrivi a un pronto chiarimento tra governo e autotrasportatori, che sono costretti a operare in un contesto molto difficile e complesso.
Data di pubblicazione: