NEPG, l'associazione dei pataticoltori dell'Europa nord-occidentale, ha pubblicato i dati sulla raccolta totale dei 5 paesi produttori che aderiscono all'associazione (Germania, Francia, Belgio, Gran Bretagna e Paesi Bassi). La raccolta totale ammonta a 26,6 milioni di tonnellate, l'11,4% in più rispetto allo scorso anno e in rialzo anche rispetto alla media degli ultimi 10 anni. Questo incremento si deve alle rese per ettaro più elevate e ad un leggero aumento di areale. Attualmente, i prezzi sono sotto pressione poiché i produttori stanno cercando di disfarsi rapidamente delle patate poco adatte allo stoccaggio. Ci sarà domanda di patate di buona qualità per l'intera stagione, in quanto la loro disponibilità è scarsa.Problemi di stoccaggio
Il Belgio riporta che gran parte delle patate stoccate in diverse regioni manifesta problemi legati alla qualità. Diecimila tonnellate sono state immagazzinate prima del previsto o utilizzate come mangime. I motivi principali sono: marciume, germogli precoci, basso peso sott'acqua e patate in serra. Le elevate temperature durante il periodo di raccolta, problemi di raffreddamento e muffa sono tra le altre cause principali. Anche la qualità non è ottimale. In altri paesi lo stoccaggio è in linea di massima sotto controllo. Problemi analoghi nello stoccaggio di segnalano anche nella Francia settentrionale e nei Paesi Bassi sud-occidentali.
Livello di prezzo
L'attuale livello basso del prezzo è la conseguenza del surplus di offerta da parte dei produttori che non vogliono aspettare l'inverno. La NEPG prevede che la stagione 2011/2012 potrebbe durare un intero mese in più a causa dell'inizio precoce e che l'industria del trasformato avrà un gran da fare soprattutto nei paesi extra-UE grazie a una buona domanda di prodotti finiti. Inoltre si registrerà un livello alto di scarti durante la lavorazione e quindi saranno necessarie più materie prime. Grandi volumi vengono venduti come mangime per animali o destinati al macero e saranno esportate meno patate da seme di calibro grande.
Mercato a termine
I contratti a termine con scadenza aprile 2012 crescono lentamente, con un elevato numero di posizioni ancora aperte. Alcuni trasformatori offrono già 70-80 euro a tonnellata per le forniture di partite di prodotto nella primavera inoltrata. Perciò la NEPG consiglia ai suoi produttori di tenere sotto stretto controllo la qualità dei prodotti stoccati.
Irlanda
Durante l'ultima riunione di NEPG a Harrogate, ha voluto partecipare anche la Bord Bia - la commissione irlandese per gli alimenti. Anche in Irlanda l'offerta è sufficiente visto che la raccolta è andata bene. Il Paese coltiva 10.000 ettari di patate e importa le varietà da industria Maris Piper e Markies, le patate novelle Mediterrane da Cipro e Italia e patate baby (mini-patate) da Francia e Israele. Le patate destinate allo stoccaggio vengono coltivate in Irlanda, preferibilmente varietà autoctone come la Rooster e spedite direttamente o dopo lo stoccaggio. L'Irlanda ha una scarsa capacità di lavorazione per le patatine in sacchetto.
