Quattro aziende per la trasformazione di frutta e verdura esporteranno i loro prodotti da Leskovac (Serbia)
Le attività dello stabilimento dell’azienda italiana avvengono all’interno della zona industriale, in prossimità della fabbrica Falk. All’interno di tale stabilimento sono stati impiegati 10 lavoratori e circa 200 aziende dell’indotto. Il proprietario, Mauro Capra, ha annunciato per il prossimo anno e nello stesso luogo l’apertura di un impianto due volte e mezzo più grande di quello attuale. Contemporaneamente, il sindaco di Leskovac, Slobodan Kocić, ha dichiarato che arriveranno altri tre investitori stranieri con produzione simile, i quali costruiranno stabilimenti nella vicina zona verde.
All’interno dello stabilimento Bontà Italiane manualmente ed in modo naturale si producono guarniture da mirtilli, amarene, funghi, more, ribes e da altri frutti secondo 500 diverse ricette. Lo stabilimento occupa una superficie di 1.000 mq e l’investitore lo ha ricevuto in affitto per 99 anni dalle autorità cittadine.
Nella prima fase di costruzione ed allestimento, l’azienda italiana ha investito quasi 50 milioni di dinari serbi (circa 500.000 euro). Tutti i prodotti vengono esportati in Italia e in altri Paesi dell’Unione Europea.
"In primavera all’interno della zona verde tre investitori stranieri daranno inizio alla costruzione dei propri stabilimenti, all’interno dei quali troveranno lavoro 400 abitanti di Leskovac, insieme a decine di migliaia di aziende dell’indotto, le quali dal centro di distribuzione venderanno i propri prodotti alle industrie di trasformazione di cibo organico", ha affermato Kocić.
Secondo quanto da lui dichiarato, l’azienda tedesca Leneks, la quale dovrebbe dar lavoro a 102 persone e che dalla SIEPA ha ricevuto 6.000 euro per ogni posto di lavoro, costruirà una cella frigorifera e di lavorazione per frutta e verdura.
"Healthy fruit" trasferirà la propria produzione da Arilje a Leskovac, mentre l’italiana "Art food", che ha ugualmente ottenuto incentivi, ha in mente di costruire un proprio stabilimento in primavera. Lo ha affermato il sindaco di Leskovac, aggiungendo inoltre che diverse aziende italiane e tedesche sono interessate ad investire in questa zona.
La zona verde di Leskovac occupa una superficie di circa 100 ettari. Sono in corso lavori per la costruzione di infrastrutture e per le forniture comunali. Sono già state costruite due stazioni di trasformatori elettrici, come donazione EPS. Dal programma "Progres", finanziato da UE e Svizzera, sono arrivati 458.000 euro, mentre 50 milioni di dinari serbi (circa 500.000 euro) provengono dal programma locale di aiuto all’industria edile. Sei milioni di euro sono stati infine erogati da altri fondi europei.