Gli effetti della batteriosi sul futuro della coltivazione del kiwi
"Il futuro di questa coltura è vincolato a quanto si riuscirà a realizzare per risolvere il problema della batteriosi che potrebbe determinare una notevole riduzione della produzione - spiega il sindaco Alviano Mazzi - L’agente patogeno Pseudomonas Syringae Actinidiae si sta diffondendo in maniera epidemica. Al momento non esistono metodi di difesa scientifici per contrastare efficacemente la malattia e prevenirne gli effetti negativi. Anche nel Veronese la batteriosi sta provocando notevoli danni".
"Il gruppo di lavoro che sta affrontando l’emergenza della malattia fa capo al Servizio Fitopatologico Regionale - riferisce Marco Soave Assessore all’Agricoltura - Oggi si avverte una forte preoccupazione, in relazione alla moria, causata dal cancro batterico, il cui impatto nella filiera rischia di assumere proporzioni di dimensioni devastanti".
Il convegno organizzato dal professor Attilio Febi, sarà presentato del perito agrario Angelo Gottardelli. Seguiranno gli interventi del sindaco Alviano Mazzi dell’assessore comunale all’Agricoltura Marco Soave e del suo omologo in Provincia Luigi Frigotto.
"La batteriosi del kiwi: situazione attuale e strategie di difesa" è l’argomento della relazione tecnica che sarà presentata da Giovanni Zanini e Tiziano Visigalli del Servizio Fitosanitario della Regione Veneto. Guglielmo Costa docente dell’Università Bologna parlerà di "Problemi della coltura e potenzialità per il futuro".
Il ruolo di moderatore è stato affidato ad Antonio Felice del Corriere Ortofrutticolo.