Livorno: il porto perde le banane, Dole sceglie Civitavecchia e La Spezia
Con una modalità di trasporto diversa da quella attuale, ossia spedendo le banane nei contenitori frigo anziché con navi bananiere. Delle 90.000 tonnellate annue di frutta che vengono movimentate a Livorno, resterà poco o niente. Un peccato, ora che Livorno si è dotata di un modernissimo e peraltro costosissimo polo frigo, il Reefer Terminal. Ma, del resto, non sembrano essere rimasti spiragli.
Giusto un mese fa Dole ha annunciato ai clienti che nel Mediterraneo spedirà le banane sudamericane con i contenitori. Il servizio Dole Ocean Cargo Express (Ecuador, Porto Rico, Valencia, Livorno) cesserà già questo mese.
Dal prossimo, la frutta arriverà nei contenitori. Restava da decidere il vettore marittimo, cioè la compagnia armatoriale. Dole Europe, dalla sede di Amburgo, ha sondato le principali compagnie che fanno servizio dal Sudamerica, scartando Cma e Maersk e - ma la notizia non è ancora ufficiale - scegliendo Msc.
E, purtroppo, il servizio di Msc dal Sudamerica non scala a Livorno, ma tocca solo Civitavecchia e La Spezia. La decisione, dunque, sarebbe di sbarcare i contenitori con le banane destinati al centro-sud a Civitavecchia e quelli diretti al centro nord a La Spezia. I giochi sembrano fatti, a meno che Dole non decida all'ultimo momento di cambiare armatore.
La Compagnia Portuale ha però un accordo con Dole siglato nel 2009 e che impegnava la multinazionale americana a lavorare a Livorno per cinque anni. Il presidente della Compagnia, Enzo Raugei, nella sua recente missione ad Amburgo, ha minacciato le vie legali. La speranza, per Livorno, è che Dole porti a Livorno una parte del carico sbarcato a La Spezia e svuoti i contenitori al Reefer Terminal. Reefer che, senza le banane ecuadoregne, è quasi vuoto.
Al Reefer potrebbero però approdare i traffici di frutta di Del Monte, che da gennaio non utilizzerà più il terminal di Vado Ligure.