
La sfida
L'anno scorso presso il Centro è stato dimostrato che, in una serra allestita con LED come fonte di illuminazione tra le piante, la luce aggiunta (30 al 45%) è stata utilizzata in modo più efficace dai pomodori. L'esperimento è stato condotto in confronto con altri test, in cui è stata aggiunta la stessa quantità di luce con la tecnica tradizionale SON-T.
Quest'anno, l'obiettivo della sperimentazione era quello di risparmiare il 30% di energia durante la produzione di pomodori con una resa di 79 kg per metro quadrato. L'installazione è paragonabile a quelle dei coltivatori di pomodoro quando, nella pratica, espongono i loro impianti alla luce.
Il Centro lavora con lampade SON-T e moduli interaccensione a led in due linee. L'illuminazione è combinata con tecniche climatiche progettate da Het Nieuwe Telen (The New Cultivation). Lo scopo è quello di fornire più luce alle piante e di eliminare le zone d'ombra. Il numero di piante per metro quadrato rimane la stessa. Il Centro nei suoi test utilizza pomodoro comune innestato su Komeet.
La soluzione
Quest'anno la sperimentazione dimostra che l'illuminazione a LED tra le file di piante ha avuto un influsso positivo sul peso dei frutti e sulla produzione totale. Il risparmio energetico durante i mesi invernali è per gran parte il risultato di un uso intelligente dell'illuminazione a LED, in combinazione con la SON-T.
L'illuminazione LED tra le piante, in questo modo, è diventato una parte stabile della ricerca, e gli obiettivi del GreenQ sono stati raggiunti. Il direttore di GreenQ Peter Klapwijk è ottimista per quanto riguarda il futuro dei LED in orticoltura. "Dai nostri test è chiaro che il prodotto è pronto per il mercato. Ma naturalmente continueremo a provare e innovare".

I vantaggi
Da precedenti test, è già noto che una maggiore illuminazione sulle foglie più basse della pianta ha un effetto positivo sull'allegagione e sulla produzione. Dividendo la luce in modo più intelligente non si verificheranno più così frequentemente casi di sovraesposizione delle piante o di minor efficienza della luce utilizzata. L'illuminazione tra le piante mediante luce LED fornisce illuminazione che si irradia più in profondità tra le piante e in questo modo si ottiene una maggiore produzione totale. Come risultato del basso scambio di calore, i moduli di luce possono essere posizionati tra le piante, esattamente dove esse ne hanno più bisogno.
Fonte: Philips