Melinda punta decisamente sul fotovoltaico

"Il nostro consumo annuo si aggira sui 45 milioni di kilowatt, grazie al fotovoltaico riusciamo a coprire circa il 15% del fabbisogno, cioè 6,3 milioni di kilowatt, anche se il dato riferito alla produzione sarà quantificato con precisione dopo un periodo di funzionamento degli impianti".

Il direttore generale di Melinda, Luca Granata, commenta così l'installazione, su tutte le coperture di Melinda (magazzini frutta, sede centrale) di pannelli fotovoltaici, che dovrebbero consentire, dopo il periodo di ammortamento della spesa, un consistente risparmio alle casse sociali, oltre che un importante risparmio in termini ambientali, con minor consumo di combustibile ed abbattimento della produzione di ossido di carbonio.

"L'importante di questo notevole investimento è che per l'installazione dei pannelli non è stato consumato un solo metro quadrato di terreno", sottolinea Granata. "Il terreno è una risorsa pregiata, e non riproducibile. Ci siamo limitati ad occupare ciò che già era occupato. A terra i pannelli si vedono, mentre sulle coperture del magazzini frutta non si notano, se non da lontano".

I magazzini frutta peraltro sono impattanti in sé e la presenza di pannelli sulla copertura non crea comunque ulteriori problemi paesaggistici. In questi giorni la dirigente provinciale Marta da Vià ha assunto una serie notevole di determine, concedendo finanziamenti a 12 magazzini frutta delle valli del Noce, per un totale di 2,409 milioni di kwp di produzione elettrica, ed un intervento del 15% pari a 1,46 milioni di euro, su una spesa totale di 6,973 milioni prevista.