Situazione del mercato a termine delle patate dal 10 al 14 ottobre 2011
Il livello di partenza per i contratti con scadenza aprile 2012 sembra essersi attestato a 7,00 euro. Nella 40ma settimana si sono accordate partite di prodotto per 6,60 euro, ma la quotazione è poi salita a 7,20 euro, il che è stato considerato un aumento relativamente "grande" dei prezzi. Venerdì 14 ottobre 2011 la quotazione di fine giornata era 7,10 euro per un totale di quasi 140 contratti chiusi. A breve si registrerà il primo regolamento per cassa, che per il mercato a termine continuerà ad essere un chiaro punto di riferimento.
Mentre le quotazioni delle patate europee stanno recuperando (nella 41ma settimana Belgapom ha registrato un valore di 2,50 euro/100 kg per la varietà Bintje 35 mm+), il primo regolamento per cassa non arriva nemmeno al livello di 4,00 euro. Lo scarto tra la quotazione attuale dei contratti con scadenza aprile 2012 (circa 7,00 euro) e l'atteso regolamento per cassa (circa 4,00 euro) è pari a 3,00 euro e siamo ancora in anticipo per l'accordo vero e proprio. Solo più avanti nella stagione saranno più chiare le evoluzioni nel mercato delle esportazioni, l'incidenza della trasformazione industriale e come il mercato si svilupperà.
Il mercato delle contrattazioni con scadenza giugno 2012 è risultato estremamente precario. Mercoledì 12 ottobre la quotazione segnava 7,40 euro; venerdì il mercato ha subito un rialzo e si sono chiusi persino 3 contratti a un livello di 8,00 euro. Per i contratti con scadenza aprile 2013 non si registrano particolari rilevanti. Attualmente la quotazione è al livello di 13,00 euro. Gli acquirenti sono cauti e aspettano visto l'andamento delle quotazioni dei contratti precedenti, mentre l'interesse dei venditori verrà risvegliato solo se si raggiungeranno i 14,00 euro.