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"Confagricoltura: PAC e' una "non riforma" che rischia di incidere sullo sviluppo del Paese"

Il presidente nazionale di Confagricoltura Mario Guidi, intervenendo al convegno, della Confagricoltura di Roma, dedicato a "I marchi di qualità nel nuovo scenario della politica agricola comunitaria", ha dichiarato: "Quella che si sta delineando a Bruxelles sulla politica agricola comune è una "non riforma": si torna ad una distribuzione a pioggia dei fondi, si danno risorse senza un chiaro indirizzo. Questo inciderà profondamente sullo sviluppo del Paese data l’importanza del settore per l’economia nazionale; quindi è indispensabile allargare questo capitolo fuori dall’ambito agricolo".

"La disattenzione dell’Unione europea all’agricoltura, che si manifesta attraverso la riduzione del budget, ci avverte però che un tempo sta finendo – ha proseguito Mario Guidi - Bisogna riorganizzare i sistemi agricoli nazionali per non rischiare di arrivare nudi al momento di cambiare. Dobbiamo quindi rimodulare il nostro settore per essere più aggressivi e competitivi".

"E’ essenziale rassicurare il consumatore sulla qualità dei nostri prodotti, riorganizzandoci al contempo per garantire maggiori quantità - ha proseguito il presidente di Confagricoltura - Per fare questo abbiamo bisogno della politica che deve consentirci di creare le condizioni di miglior favore allo sviluppo delle nostre imprese. Abbiamo bisogno di un nuovo modello di relazioni tra Stato centrale e Regioni. In questo le organizzazioni agricole vogliono essere consulenti della politica e per farlo devono, come la politica stessa, aver ben chiare le richieste e le attese degli imprenditori che rappresentano e dei cittadini-consumatori".
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