La Cina ha iniziato la coltivazione di ortaggi in serra nel 1986
Un tempo, ricorda Wang Leyi, non c'era verdura fresca nella Cina del Nord durante l'inverno. Wang è il capo del villaggio Sanyuanzhu che è in Shouguang (Shandong), e ha cominciato costruendo 20 serre nel 1986.
"Mantenere calde queste serre richiede 4-5 tonn di carbone e anche in queste condizioni qui potevano crescere soltanto gli ortaggi in foglia" dice Wang Leyi. "I pomodori e i cetrioli, che hanno bisogno di più calore, erano impossibili da coltivare".
Malgrado fosse malato,Wang Leyi decise di visitare Pechino ed altre quattro province in cui c'erano coltivatori di serre ben riuscite e così apprese come sviluppare le strutture in modo da captare il massimo di luce solare e migliorare l'isolamento.
Il costo delle serre migliori era 6.000 yuan, ma nell'agosto 1989 Wang è riuscito a convincere 16 paesani ad aiutarlo a costruire 17 nuove serre. Il primo tentativo di coltivare cetrioli è riuscito. Durante il primo anno, le 17 famiglie hanno guadagnato almeno 20.000 yuan, quando prima nessuno ne guadagnava più di 10.000.
L'idea ha preso piede: 144 nuove serre sono state costruite con la partecipazione delle banche e dell'amministrazione locale. In un anno, le famiglie di Sanyuanzhus hanno guadagnato in media 10.000 yuan. Ora le verdure crescono tutto l'anno.
Tre quarti delle verdure dello Shouguang sono fornite da 460.000 serre. Successivamente è stato costruito anche un centro logistico: il "Parco Logistico per i prodotti agricoli di Shouguang",che oggi è il più grande centro di distribuzione in Asia con i suoi 200 ettari e 2 miliardi di investimenti.
L'anno scorso gli abitanti del villaggio hanno registrato un reddito di 12.600 yuan, ben superiore alla media nazionale di 5.800 yuan. 150 abitanti del villaggio, in qualità di esperti agricoli per altre province, hanno guadagnato 100.000 yuan.
Alla fine dell'anno scorso Wang aveva aiutato a costruito 28 basi pilota per la moderna tecnologia agricola in 13 province. Ha anche ricevuto una visita dal presidente Hu Jintao. Il suo piano per il futuro è di costruire 100 basi al margine delle città medio-grandi, per fornire ai loro abitanti alimenti biologici.
Fonte: Chinasquare.be