Emilia Romagna: nel 2010 +5% la produzione agricola
"Dopo un 2009 da dimenticare - ha dichiarato l'assessore regionale all'agricoltura, Tiberio Rabboni - le stime evidenziano una prima, positiva, inversione di tendenza. L'agricoltura regionale ha saputo reagire alle difficoltà del biennio precedente rafforzando la propria competitività, organizzazione ed internazionalizzazione. Particolarmente significativo è il dato dell'export agroalimentare, in particolare dei prodotti di qualità, che ha contribuito a compensare, a livello regionale, il rallentamento dell'export di altri settori produttivi e la sostanziale stabilità del mercato interno".
Per quanto riguarda l'andamento del settore ortofrutticolo, esso è stato condizionato dalla situazione meteorologica anomala del periodo primaverile-estivo, che, oltre ad un ritardo delle epoche di raccolta, ha determinato una generale contrazione delle quantità. Nonostante questo, il positivo andamento dei prezzi di mercato di pere, mele, pesche e nettarine ha portato ad un incremento dei ricavi complessivi stimabile superiore al 12%.
Al contrario, è risultato negativo (-5% circa) il saldo del comparto degli ortaggi, su cui ha pesato soprattutto la flessione del valore della produzione del pomodoro da industria.