"Svelati i segreti per patate fritte "amiche" della salute"
Tutti i segreti di una patata fritta "doc" li spiega all'Adnkronos Salute Alessandra Bendini, del Dipartimento di scienze degli alimenti dell'università di Bologna: "Le patate fritte a bastoncino sono ottimali quando la crosta esterna è sottile e croccante, ma il cuore rimane morbido. Il segreto? Olio con buona stabilità all'ossidazione, va scelto quindi l'extravergine d'oliva, a una temperatura tra i 165 e i 180 gradi".
Se poi c'è da scegliere tra patate fresche o surgelate, l'esperta preferisce le seconde: "Meglio quelle surgelate, perché le patate fresche andrebbero lavate per allontanare zuccheri e aminoacidi e poi fritte, e non tutti lo fanno. Invece quelle appena tolte dal congelatore sono prodotti ottimi, sicuri e veloci da cucinare".
Altolà degli specialisti alla friggitrice: "Consuma troppo olio, fino a due litri - chiarisce la Bendini - e il rischio è che molti tendono a riutilizzarlo e questo è dannoso per la salute. L'olio va usato per una sola frittura. Il segreto poi è immergere la patata da rosolare quando l'olio ha raggiunto la temperatura giusta, altrimenti il rischio è che rimanga flaccida".