Presentato a Peschiera del Garda, il mese scorso, il progetto "Frutta di qualità" di Op Cop per la promozione della frutta veneta a "qualità verificata": mele e pere del territorio a residuo zero, ovvero coltivate valorizzando tutte le soluzioni limitative o alternative all’impiego di prodotti fitosanitari.
Con il marchio "Qualità verificata", istituito dalla regione Veneto, il Consorzio, che ha un fatturato complessivo di 30 milioni di euro e che rappresenta 13 cooperative associate in cui operano circa 1.600 aziende ortofrutticole delle province di Verona, Padova e Rovigo, intende garantire la tutela del consumatore e una maggiore qualità della frutta. La linea di produzione "a residuo zero" è rivolta in particolare al mercato del fresco. Il tutto regolamentato da un rigido disciplinare di produzione integrata.
Il progetto è stato sviluppato soprattutto sulla mela veronese e sulla pera: come ha spiegato il presidente Fausto Bertaiola, l’80% del fatturato di queste produzioni regionali è rappresentato dal territorio veronese, con più di mille aziende agricole coinvolte. "Pensiamo che sia necessario rafforzare il ruolo e l’immagine della frutta veronese, specie della mela. Siamo infatti convinti che la mela di Verona non sia seconda a nessuno".
Il marchio che identifica la mela di Verona a residuo zero è "Baby fruit": nato nel 2006 e fino ad oggi dedicato alla produzione di frutta per il mercato dei prodotti lavorati per l’infanzia (80%), punta decisamente al mercato del fresco e all’export.
Gabriele Tibaldo, direttore di Op Cop ha spiegato che circa il 90% della aziende europee che trasformano le mele si riforniscono nell’area veronese. Con il marchio "Baby fruit" si è quindi deciso di valorizzare non solo il prodotto trasformato, ma anche quello fresco, indirizzandolo in particolare verso i Paesi del Nord e del Nord Est Europa.
Finora la mela veronese Golden Delicious, è stata penalizzata dal suo aspetto esteriore, contraddistinto dal caratteristico velo di ruggine presente sulla buccia, segno, al contrario, della sua totale salubrità. "Questa caratteristica - ha sottolineato Tibaldo - è stata spesso utilizzata dalla concorrenza per classificare la nostra mela come una mela di serie B. Con questo progetto promozionale vogliamo invece rilanciare il nostro frutto identificandolo come una mela dorata, diversa dalle altre mele, particolarmente gustosa e zuccherina e con bassa acidità".


Avvisi





Ricerca di personale
- Dottore Agronomo
- Regulatory Specialist
- Agenti
- Tecnico Sperimentatore di campo e responsabile innesto vivaio Sicilia sud orientale
- Agente commerciale
- Agenti di commercio plurimandatari
- Agenti di Commercio su tutto il territorio nazionale
- Operaio Agricolo Specializzato (OTD)
- Tecnici-Commerciali per tutte le regioni italiane
- Tecnico Agricolo di campo
Speciale continua
Top 5 - ieri
- Prime vendite delle ciliegie più precoci del mondo
- Uva Italia, gli esperti chiedono di rinnovare i vigneti vetusti
- Forti temporali e grandine al centro-sud Italia, temperature in calo in tutta la Penisola
- Verona, in 10 anni persi tremila ettari di pesche e nettarine
- Tutte le novità sul fronte del basilico
Top 5 - ultima settimana
- La nuova PAC impone un cambio di prospettiva da parte delle aziende agricole
- Un protocollo di intesa sull'agri-voltaico stipulato con tre società italiane
- Actinidia, ecco le sfide che non si possono più rimandare
- "Gelate o non gelate, sarebbero stati comunque limitati i volumi di varietà super-precoci nella nostra zona"
- Cimice asiatica, pubblicate le note tecniche per la lotta
Top 5 - ultimo mese
- Cercasi conferitori meridionali di drupacee per la stagione 2023
- "Cerchiamo produttori di albicocche, pesche, nettarine e ciliegie"
- E adesso l'uva Italia si preferisce estirparla
- "O si cambia, o si chiude"
- "Per le drupacee previsto un surplus di produzione quest'anno: si lavora per la sopravvivenza"
Ricevi gratuitamente la newsletter giornaliera nella tua email | Clicca qui
Altre notizie relative a questo settore:
- 2023-03-29 "Il Kenya è sempre più presente sul mercato dell'avocado"
- 2023-03-29 "Le esportazioni di mango dalla zona di produzione peruviana di Casma subiranno un forte calo"
- 2023-03-29 "Prevista una flessione di 15 milioni di vassoi di kiwi per questa stagione"
- 2023-03-29 La Polonia riprenderà le esportazioni di mele verso la Bielorussia ad aprile
- 2023-03-29 RedSayra e Red Samantha: successo nei campi italiani
- 2023-03-28 Raccolta 2022/23 di avocado in Israele: volumi inferiori e frutti più piccoli
- 2023-03-28 "I primi mango Tommy Atkins arrivano su un buon mercato"
- 2023-03-28 "I coltivatori più resilienti hanno lottato per produrre ancora mele di alta qualità"
- 2023-03-28 Altre piogge potrebbero accelerare la fine della campagna dell'uva da tavola sudafricana
- 2023-03-28 Prime vendite delle ciliegie più precoci del mondo
- 2023-03-28 Fragole: con le linee Solarelli e Piraccini la qualità si alza e il mercato premia
- 2023-03-28 Verona, in 10 anni persi tremila ettari di pesche e nettarine
- 2023-03-28 Uva Italia, gli esperti chiedono di rinnovare i vigneti vetusti
- 2023-03-27 Focus sul mercato mondiale dell'avocado
- 2023-03-27 "Qualunque sia il prezzo di mercato, noi saremo più competitivi"
- 2023-03-27 I coltivatori egiziani di fragole si lamentano delle condizioni meteo avverse
- 2023-03-27 "La stagione delle mele polacche dovrebbe continuare almeno fino all'inizio di giugno"
- 2023-03-27 Melo, il dirado è Brevis
- 2023-03-27 E adesso l'uva Italia si preferisce estirparla
- 2023-03-24 Le drupacee extra-precoci di Murcia arriveranno con due settimane di ritardo