I batteri intestinali potenziano l''effetto anticancro dei broccoli
La scoperta apre la strada alla possibilità di potenziare l’attività di questi batteri e, quindi, il potere anticancro delle verdure: si potrebbe per esempio pensare ad alimenti probiotici contenenti batteri idrolizzati. Il sulforafano ha un alto potere antitumorale e bastano due o tre pasti alla settimana a base di broccoli per avere un effetto significativo.
La sostanza, inoltre, ha anche un’azione antinfiammatoria che aiuta a tenere lontane malattie croniche che accompagnano l’invecchiamento e l’obesità. I ricercatori hanno dimostrato l’efficacia dell’azione di idrolisi iniettando la glucorafanina nell’intestino di ratti e raccogliendo sulforafano nella vena mesenterica che va dall’intestino al fegato.