Italia: la cooperazione interviene a sostegno del bilancio PAC
Le tre sigle della cooperazione agroalimentare Fedagri-Confcooperative, Legacoop Agroalimentare e Agci-Agrital esprimono la loro soddisfazione per quanto emerso dal dibattito. Durante il suo intervento a nome delle tre organizzazioni, il direttore di Fedagri Fabiola Di Loreto ha sostenuto "che la dotazione di bilancio deve essere non solo mantenuta ma rafforzata, che l'Europa ha bisogno di misure di mercato forti, di strumenti utili a garantire stabilità e soprattutto che l'agricoltura europea ha bisogno di rilanciare le aggregazioni di imprese per dare forza e potere contrattuale alla produzione primaria e per riequilibrare la distribuzione del valore aggiunto all'interno della catena di approvvigionamento. Il negoziato per la costruzione di un bilancio europeo equilibrato è il primo appuntamento che vedrà impegnati i governi dei paesi membri".
"Prima di pensare di ridurre la spesa agricola dell'Unione, che serve a garantire al cittadino europeo la sicurezza, la salubrità e la qualità del cibo - ha proseguito Di Loreto - occorrerà riflettere su come risparmiare sulla burocrazia europea che assorbe quasi il 6% (ben 8 miliardi di euro ogni anno) dell'intera spesa pubblica UE".