E' quanto indicano i dati sull'export della PT/KCB. Nel periodo gennaio-agosto 2009 l'export ammontava a 1,483 milioni di tonnellate; nello stesso periodo del 2010 il volume è stato di 1,602 milioni di ton.
Si sono esportati maggiormente prodotti come pere (+86%), pomodori (+7%), carote (+20%) e cavolo bianco (+13%) rispetto allo scorso anno. Minori invece sono stati i volumi esportati di mele (-10%), fragole (-6%) e zucchine (-4%).
Facendo un confronto tra i periodi gennaio-agosto 2010 e gennaio-agosto 2009 si riscontra che:
- l'export verso la Germania è aumentato del 6%, passando da 610.000 a 648.000 ton. Sono stati esportati maggiori volumi di ortaggi in serra, carote, cavolo cappuccio, porro e zucchine e minori volumi di mele e insalata Iceberg;
- l'export verso il Regno Unito è aumentato dell'8%, da 238.000 a 256.000 ton. Sono stati esportati maggiori volumi di pere, peperoni, pomodori, cetrioli e mele, ma minori volumi di funghi, insalata Iceberg, fragole, cavolo cappuccio e melanzane rispetto allo scorso anno;
- l'export registrato verso la Russia è calato dopo il 17 maggio, quando la Russia non ha più accettato formalmente le certificazioni del servizio fitosanitario KCB. Dal 1 luglio sono stati esportati prodotti senza certificazione KCB, ma al momento non si può determinare un dato completo;
- l'export verso la Francia è aumentato del 18%, da 90.000 a 107.000 ton. Sono stati esportati maggiori volumi di pomodori, funghi, carote, cavolo bianco, mele e pere;
- l'export verso la Svezia è aumentato del 14%, da 69.000 a 79.000 ton. Sono stati esportati maggiori volumi di pomodori, insalata Iceberg, cetrioli, melanzane, pere e mele, ma minori volumi di funghi e carote;
- l'export verso la Repubblica Ceca è diminuito del 10%, da 41.000 a 37.000 ton. Sono stati esportati minori volumi di cetrioli, peperoni e pomodori ma sono aumentati i volumi di carote, cavolo cappuccio, mele e pere;
- l'export verso il Belgio è diminuito del 9%, da 36.000 a 32.000 ton. Sono stati esportati maggiori volumi di pere, carote e funghi, ma minori volumi di cetrioli, mele e pomodori.