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Commercio estero: per Confagricoltura si conferma il successo dei prodotti agricoli nel mondo

Positivi anche per il settore agricolo i dati diffusi da Istat sull’andamento del commercio estero italiano nei primi otto mesi dell’anno.

Lo rileva Confagricoltura che pone in evidenza come, tra gennaio ed agosto 2010, le esportazioni agricole siano aumentate di quasi il 20 per cento (+18,8%) rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Decisamente di più di quanto hanno "corso" sinora le esportazioni italiane complessive.

"L’aspetto è positivo anche perché - commenta l’Organizzazione degli imprenditori agricoli - le importazioni di prodotti agricoli in Italia da gennaio ad agosto sono invece aumentate in misura decisamente minore della crescita dell’export (+8,6%). Garantendo così un lieve miglioramento del saldo commerciale".

Permane, di contro, un minore dinamismo nell’export dei prodotti trasformati, cresciuti dell’8,9% da gennaio ad agosto, per un incremento dell’export agroalimentare complessivo che si è fermato ad un +10,8%, inferiore quindi del recupero che sta garantendo l’export italiano complessivo (+14%). Anche se non va trascurato, ad avviso di Confagricoltura, che il comparto agroalimentare lo scorso anno ha subito la crisi economico-finanziaria, in termini di calo dell’export, molto meno rispetto al resto dell’economia.

"In ogni caso - ha concluso Confagricoltura - il dato dell’aumento dell’export agricolo conferma le buone prospettive di collocamento all’estero dei nostri prodotti che abbiamo anche contribuito ad incentivare con iniziative di promozione".

"Ora occorre un maggiore impegno per rafforzare la tendenza positiva registrata in questi primi otto mesi dell’anno ed evitare aumenti dell’import con concessioni commerciali squilibrate come quelle che sta negoziando l’Unione Europea con i Paesi Terzi".



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