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Puo' mangiare solo frutta e verdura: la storia di Borsi Batki, 7 anni

Per molti bambini, frutta e verdura sono un obbligo sgradito, spesso da controbilanciare con dolci o concessioni. Per Borsi Batki, invece, frutta e verdura sono le uniche cose che la tengono in vita, in quanto (quasi) le uniche cose che può mangiare.

Borsi Batki è una bambina d'origini ungheresi. La sua famiglia, il padre Zsolt la mamma Maria, il fratello Ben (8 anni) e la sorella Biborka (9 anni), vive a Coventry, in Inghilterra, dove il padre lavora come esperto di comunicazione.

A differenza dei suoi familiari, Borsi è vittima dalla nascita di una malattia rarissima, detta fenilchetonuria o iperfenilalaninemia, una specie di gravissima allergia a quasi tutti i cibi. Tale malattia è estremamente rara (in base alle stime, colpisce un soggetto su 15.000) e provoca una mutazione genetica negativa, che impedisce di assorbire l'aminoacido fenilalanina.

Ciò ha una serie di conseguenze negative; se il malato dovesse consumare proteine, rischierebbe lesioni al cervello ed un ritardo mentale progressivo ed irreparabile. Per evitare problemi, la piccola Barski deve seguire una dieta speciale: frutta, verdura ed una pasta apposita.

Come prevedibile, tale situazione non è sempre facile da gestire. La madre, intervistata dal periodico "Daily Mail", racconta la propria vita quotidiana, tra rinunce e desiderio di normalità.

Spiega la donna: "Quando va alle feste di compleanno fa fatica a resistere alle torte e ai biscotti che mangiano gli altri bambini e a volte scoppia a piangere. Noi cerchiamo di adattarci a quello che mangia Borsi, ma sarebbe impossibile seguire una dieta così rigida". La sorella Biborka non sopporta gli alimenti speciali e Maria deve ammettere come " Non posso punire il resto della famiglia per questa sua condizione".

Tuttavia, conclude la signora Barski, la piccola rifiuta di farsi abbattere dalla sua condizione: infatti, "Borsi è una piccola molto matura e capisce la situazione".
Data di pubblicazione: