Italia: campagne allagate nel Centro-Sud per il maltempo
La violenza dell'acqua ha devastato coltivazioni e causato conseguenze a serre, stalle, aziende e macchinari agricoli. Lo segnala la Cia-Confederazione italiana agricoltori la quale ha avviato un immediato monitoraggio per rilevare l'entità dei danni e verificare le zone colpite per chiedere lo stato di calamità.
Le abbondanti piogge - rileva la Cia - hanno colpito soprattutto coltivazioni orticole. Danni, comunque, si registrano anche nell'olivicoltura. In molte zone si è fermata la raccolta delle olive. Molti gli oliveti che hanno subito smottamenti, mentre altri sono andati sott'acqua. Diverse, di conseguenza, le piante distrutte.
Molti - avverte la Cia - i campi coltivati inondati dalle acque. In alcuni casi intere produzioni sono andate perse, in particolare le colture orticole. Devastati raccolti di insalata, melanzane, zucchine, cicoria, spinaci. Anche alberi di frutta invernale sono stati travolti dalla pioggia torrenziale. Le esondazioni dei fiumi hanno reso impraticabili moltissime strade di campagna, compromettendo l'equilibrio stesso dei terreni coltivati. Sono ancora una volta a forte rischio gli approvvigionamenti (mangime e foraggio) per il bestiame.