"Un piano di valorizzazione dell’ortofrutta italiana deve vedere coinvolte, assieme a Coop, le istituzioni locali – ha affermato Vincenzo Tassinari, presidente del Consiglio di Gestione di Coop Italia durante l’incontro a Macfrut 2010 - Siamo partiti da 4 regioni, ma lanciamo un invito a tutte le altre in modo da poter estendere strategicamente quanto fino ad ora abbiamo realizzato".
52 aziende agricole in 2 regioni e circa 25.000 quintali di uva già arrivata in questi giorni sulla tavola dei soci e consumatori Coop. E’ il risultato concreto dell’accordo siglato da Coop (la prima impresa della grande distribuzione nel nostro Paese con i suoi oltre 1440 punti vendita e un fatturato di 12,8 milioni di euro) con le Regioni Puglia, Sicilia, Calabria e Emilia Romagna.
Lo stand della Coop al Macfrut 2010 di Cesena. (Foto: FreshPlaza).
"Accordi virtuosi e importanti che noi riteniamo essere una strada positiva e particolarmente gradita dai nostri soci e consumatori specie in un momento difficile come quello che stiamo attraversando – ha affermato Vincenzo Tassinari, presidente del Consiglio di Gestione di Coop Italia nell’ambito di un incontro organizzato a Macfrut 2010, la più importante fiera del settore - Non è un caso che già nel 2009 il fatturato del settore ortofrutta in Coop ha registrato una crescita pari al 2%, frutto secondo la nostra valutazione di una politica di approvvigionamento dei prodotti ancorata al territorio nazionale. Attualmente abbiamo sottoscritto accordi con 4 Regioni, ma lanciamo un invito alle altre per sviluppare assieme un piano di valorizzazione strategico dell’ortofrutta nazionale".
Del resto l’approvvigionamento di ortofrutta, già dall’anno scorso, proviene in Coop per circa il 90% dal territorio nazionale; una percentuale che in termini numerici è pari a circa 6 milioni di quintali. Seguendo la logica della stagionalità, con l’obiettivo di accorciare la filiera, si è lavorato da maggio fino ad oggi sulle zucchine, i meloni e i cocomeri, le pesche nettarine e le susine. Tutte filiere di provenienza emiliano-romagnola (sviluppando nel complesso circa 1,2 milioni di kg di vendite).
Ora è appunto la volta dell’uva dal sud d’Italia. "La strada della collaborazione e del rapporto diretto con i produttori – ha concluso Tassinari- è il modo migliore per puntare al consolidamento e al rilancio dell’intero settore ortofrutticolo, lasciando da parte inutili e dannosi conflitti".


Avvisi






Ricerca di personale
- Dottore Agronomo
- Regulatory Specialist
- Agenti
- Tecnico Sperimentatore di campo e responsabile innesto vivaio Sicilia sud orientale
- Agente commerciale
- Agenti di commercio plurimandatari
- Agenti di Commercio su tutto il territorio nazionale
- Operaio Agricolo Specializzato (OTD)
- Tecnici-Commerciali per tutte le regioni italiane
- Tecnico Agricolo di campo
Speciale continua
Top 5 - ieri
- Cresce l'erba, è ora di scegliere e azionare il trinciatutto
- Signor Datterino: gusto rosso, tutto italiano
- Mele: la prossima frontiera sarà la polpa gialla intenso
- "La domanda di pere portoghesi è elevata al punto di esaurire la produzione prima ancora della raccolta"
- Tydona e Iperione: due varietà di pomodoro che ben sopportano gli stress termici
Top 5 - ultima settimana
- La nuova PAC impone un cambio di prospettiva da parte delle aziende agricole
- Un protocollo di intesa sull'agri-voltaico stipulato con tre società italiane
- Actinidia, ecco le sfide che non si possono più rimandare
- "Gelate o non gelate, sarebbero stati comunque limitati i volumi di varietà super-precoci nella nostra zona"
- Cimice asiatica, pubblicate le note tecniche per la lotta
Top 5 - ultimo mese
- Cercasi conferitori meridionali di drupacee per la stagione 2023
- "Cerchiamo produttori di albicocche, pesche, nettarine e ciliegie"
- E adesso l'uva Italia si preferisce estirparla
- "O si cambia, o si chiude"
- "Per le drupacee previsto un surplus di produzione quest'anno: si lavora per la sopravvivenza"
In pochi giorni venduti 28.000 quintali di uva da tavola pugliese, siciliana e calabrese
Coop alleata con le regioni italiane per la produzione di qualita' e tipicita'
Data di pubblicazione:
Ricevi gratuitamente la newsletter giornaliera nella tua email | Clicca qui
Altre notizie relative a questo settore:
- 2023-03-30 "I clienti dicono che la nostra mela Gala è la migliore che si può trovare in Europa"
- 2023-03-30 "Il nostro obiettivo è una produzione di fragole sostenibile e basata sui dati"
- 2023-03-30 "Le spedizioni di uve indiane sono inferiori al previsto"
- 2023-03-30 Sotto contratto già 100 container di durian, ancor prima dell'inizio della raccolta
- 2023-03-30 Piogge sulle produzioni indiane di mango: le varietà Alphonso e Kesher interessate in maniera diversa
- 2023-03-30 "La domanda di pere portoghesi è elevata al punto di esaurire la produzione prima ancora della raccolta"
- 2023-03-30 Previsioni in calo per mele e pere dell'emisfero australe causa meteo
- 2023-03-29 "Prevista una flessione di 15 milioni di vassoi di kiwi per questa stagione"
- 2023-03-29 La Polonia riprenderà le esportazioni di mele verso la Bielorussia ad aprile
- 2023-03-29 RedSayra e Red Samantha: successo nei campi italiani
- 2023-03-29 "Il Kenya è sempre più presente sul mercato dell'avocado"
- 2023-03-29 "Le esportazioni di mango dalla zona di produzione peruviana di Casma subiranno un forte calo"
- 2023-03-28 Raccolta 2022/23 di avocado in Israele: volumi inferiori e frutti più piccoli
- 2023-03-28 "I primi mango Tommy Atkins arrivano su un buon mercato"
- 2023-03-28 "I coltivatori più resilienti hanno lottato per produrre ancora mele di alta qualità"
- 2023-03-28 Altre piogge potrebbero accelerare la fine della campagna dell'uva da tavola sudafricana
- 2023-03-28 Prime vendite delle ciliegie più precoci del mondo
- 2023-03-28 Fragole: con le linee Solarelli e Piraccini la qualità si alza e il mercato premia
- 2023-03-28 Verona, in 10 anni persi tremila ettari di pesche e nettarine
- 2023-03-28 Uva Italia, gli esperti chiedono di rinnovare i vigneti vetusti