Aumenta la produzione di mele bio in Europa
Le condizioni climatiche ottimali dell'estate e dell'autunno hanno influito positivamente sullo sviluppo del calibro del frutto. La qualità del prodotto viene garantita dalle buone modalità di stoccaggio. Ciò rende possibile offrire al consumatore mele biologiche di produzione europea tutto l'anno.
La vendita autunnale è risultata più alta della media. Gli adeguamenti di prezzo, come invece accaduto per le mele convenzionali, non sono stati necessari, a conferma che esiste un gruppo stabile e fidelizzato di consumatori di mele biologiche. Fino al 1 novembre sono state vendute 13.000 ton di mele bio. La crisi economica non sembra aver scoraggiato gli acquisti da parte dei tipici clienti del biologico, cosa che non ha intaccato i margini del comparto.
L'offerta di mele biologiche crescerà negli anni a venire, in conseguenza della conversione delle coltivazioni nella maggior parte delle regioni produttive. Nell'offerta di varietà ci sono pochi cambiamenti. Golden Delicious è la varietà principale con il 17%, seguono Gala con il 14%, Jonagold con il 13%, Elstar e Topaz ognuna con l'11% e Braeburn con l'8%.