Già verso la fine degli anni 90 del Novecento, padre e figlio avevano individuato con chiarezza le tendenze del mercato e si adoperarono per ridurre il più possibile l'uso di fertilizzanti ed erbicidi chimici nella propria azienda. Non molto dopo, la catena di supermercati Carrefour, la seconda per importanza a livello mondiale, cominciò a proporre prodotti da agricoltura biologica sui propri scaffali. L'incontro tra Ferme de la Motte e Carrefour divenne perciò quasi inevitabile e ancora oggi la catena francese di supermercati costituisce il principale cliente dell'azienda.
Etienne e Frédéric Lemaire sono diventati sempre più attenti alle novità, soprattutto nell'ambito varietale, dove la selezione di cultivars di cipolle, scalogno e aglio adatte al metodo di produzione biologico è molto importante. Per le cipolle da seme, ad esempio, l'azienda impiega quasi esclusivamente le varietà Yankee e Hylander, resistenti ai marciumi.
Riconvertirsi al bio
La riconversione all'agricoltura biologica non è cosa che si possa improvvisare e non è una scelta senza problemi: richiede grande creatività e capacità di adattamento. Come sottolinea Frédéric Lemaire: "Specializzarsi nel bio è un vero e proprio lavoro. La prima difficoltà da superare è quella di trovare appezzamenti di terra idonei a questo tipo di coltivazione, che non siano troppo distanti dalla sede aziendale; successivamente, è necessario allacciare relazioni con altri produttori in altre aree. Ciò richiede tempo". Altro aspetto è quello legato alla domanda da parte del mercato: i rivenditori hanno bisogno di un prodotto di qualità costante per 12 mesi l'anno.
L'azienda Ferme de la Motte non si limita soltanto alla Francia e mantiene contatti con produttori in Argentina e Italia, dove le condizioni produttive sono migliori, specialmente nel periodo primaverile. Ferme de la Motte è situata a Talcy, un piccolo centro nella regione della Loire-et-Cher, 150 km a sud di Parigi. L'azienda produce 19.500 tonnellate di merce convenzionale (di cui 15.000 di cipolle gialle) e 2.000 ton di merce bio (di cui 1500 ton di cipolle gialle).
Per maggiori info: www.fermedelamotte.com