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Domani, 15 dicembre 2009

Dalla Sicilia, 500 agricoltori parteciperanno al sit-in a Roma

Cinquecento agricoltori partiranno dalla Sicilia per partecipare al sit-in organizzato da Cia e Confagricoltura domani, 15 dicembre 2009, a Roma davanti piazza Montecitorio. Continua la mobilitazione di Cia e Confagricoltura Sicilia che, dopo la manifestazione regionale del 19 ottobre scorso e le numerose iniziative provinciali, portano a Roma una corposa delegazione per sottolineare lo stato di difficoltà dell'agricoltura isolana e la necessità di interventi di immediata attuazione per salvare migliaia di aziende dalla chiusura.

Insoddisfatte della timida rivisitazione della legge Finanziaria in cui, dopo le molteplici manifestazioni e iniziative sindacali su tutto il territorio nazionale, è stato inserito - ancora in termini però insufficienti - il finanziamento del fondo di solidarietà e la proroga fino al 30 giugno 2010 della fiscalizzazione degli oneri previdenziali per le aree interne e svantaggiate, Cia e Confagricoltura Sicilia insieme ai colleghi del resto d'Italia e al Copagri, chiedono con forza l'approvazione di disposizioni attuative delle delibere regionali sulla crisi di mercato, la proroga per tutto il 2010 e successiva stabilizzazione delle agevolazioni contributive per le zone montane e svantaggiate e il ripristino delle agevolazioni sul gasolio per il riscaldamento delle serre estendendo l'accisa zero a tutte le colture e riducendo al 4 per cento l'Iva sui carburanti utilizzati in agricoltura.

Tra le richieste di Cia e Confagricoltura Sicilia spiccano poi il riconoscimento dello stato di crisi con sospensione del pagamento dei contributi previdenziali e assistenziali, gli incentivi per la promozione del prodotto italiano sui mercati esteri, e l'approvazione della legge nazionale che recepisca la decisione comunitaria di innalzare a 15 mila euro il tetto degli aiuti di Stato in regime di de minimis. 
Data di pubblicazione: