Francesco Pugliese (Conad): nella crisi si amplificano le differenze sociali
"Sembra di essere ritornati alla razione K del tempo di guerra - ha dichiarato Pugliese - Si acquista lo stretto necessario, cercando di risparmiare sullo scontrino finale. Crescono, con aumenti a due cifre, gli acquisti di uova, zucchero, farina e legumi secchi. Per l'apporto proteico nella dieta, si preferisce insomma cucinare una frittata invece che mangiare la carne".
La crisi mette però in luce anche un crescente divario nelle capacità di spesa delle famiglie. Pugliese infatti segnala: "Aumentano gli acquisti di prodotti di alta gamma, segno che anche coloro che possono spendere, preferiscono limitare le uscite al ristorante e mangiare in casa, ma senza rinunciare a gratificarsi con cibi di qualità".
Francesco Pugliese si è detto infine preoccupato per l'aumento del tasso di disoccupazione in Italia, in quanto è proprio l'erosione della sicurezza del reddito la prima causa della contrazione dei consumi e degli acquisti.