Accise sul gasolio per uso serricolo: continua la querelle con l'Agenzia delle Dogane
"Con il crollo dei prezzi medi dei prodotti agricoli è impensabile gravare il settore con i costi fiscali aggiuntivi proprio nel momento in cui – afferma Coldiretti Puglia - si discute della necessità di un loro contenimento per il rilancio dell’economia".
"Qualora gli imprenditori avessero già pagato fatture di carburante a prezzo pieno - prosegue Coldiretti Puglia - è necessario inviare tempestivamente una raccomandata con ricevuta di ritorno, chiedendo la immediata restituzione dell’ammontare non dovuto, l’invio di una nota di variazione della precedente fattura o la emissione di una nuova fattura, ai sensi dell’art. 26 del D.P.R. 633 del 1972, avvertendo che in difetto si adiranno le vie legali".
"Gli uffici della Coldiretti in Puglia sono a disposizione dei soci per dirimere eventuali controversie. L’esenzione dell’accisa sul gasolio è fondamentale per la competitività delle imprese agricole che si devono confrontare sul mercato con partner comunitari per i quali il costo dell’energia è inferiore".
Per Coldiretti è auspicabile che l’Agenzia delle Dogane applichi senza indugio la norma, al fine di non creare tra l’altro imbarazzo agli stessi distributori di carburante.