Libia: cooperazione italiana lavora a progetto sul dattero
Il progetto si avvale dell'esperienza nel campo dell'agricoltura tropicale e sub tropicale dell'Istituto Agronomico per l'Oltremare di Firenze (IAO). Il partner libico di questo progetto è l'Ente per la valorizzazione della Palma da dattero di Tripoli. "Si tratta di un progetto pilota - ha sottolineato Carmine Nutolo, responsabile dell'ufficio cooperazione a Tripoli - che potrà trovare ulteriori applicazioni in realtà similari".
Il progetto prevede il coinvolgimento dei vari attori dell'intera filiera del dattero e - si legge in una nota dello IAO - "sarà presa a riferimento l'esperienza maturata in Italia nel campo della produzione di prodotti tipici locali (Icp, Doc e Dop)". Nel progetto è coinvolto anche Slow Food.