Iscriviti alla nostra newsletter giornaliera e tieniti aggiornato sulle ultime notizie!

Iscriviti Sono già iscritto

State utilizzando un software che blocca le nostre pubblicità (cosiddetto adblocker).

Dato che forniamo le notizie gratuitamente, contiamo sui ricavi dei nostri banner. Vi preghiamo quindi di disabilitare il vostro software di disabilitazione dei banner e di ricaricare la pagina per continuare a utilizzare questo sito.
Grazie!

Clicca qui per una guida alla disattivazione del tuo sistema software che blocca le inserzioni pubblicitarie.

Sign up for our daily Newsletter and stay up to date with all the latest news!

Registrazione I am already a subscriber

Gran Bretagna: ai consumatori piacciono i prodotti locali

Secondo un rapporto della società britannica di ricerche di mercato Adsearch, i consumatori inglesi mostranogrande interesse per gli alimenti prodotti a livello locale.

Il "Regional & Local Food & Drink Report" fornisce informazioni dettagliatesulle opportunità che rivenditori e distributori potrebbero mancare di cogliere non adattandosi sufficientemente a questo interesse da parte del pubblico.

Inoltre, il rapporto fornisceinformazioni su quali prodotti i consumatori definiscono "locali" o "non locali", oltre a dati sui canali di distribuzione, la disponibilità e i prezzidei vari prodotti alimentari.

Secondo il rapporto, il 65% dei consumatori acquista prodotti regionali per stimolare l'economia locale. Il 53% lo fa principalmente per sostenere la produzione su piccola scala. Il 51% ritiene che acquistando localmente si ottengano prodotti più freschi.

I consumatori britannici pensano di poter acquistare localmente soprattutto ortaggi e carne. Nonostante la crisi economica, sono anche disposti a pagare di più per gli alimenti, sesono di produzione locale. Tuttavia, molti consumatori si domandano se un prezzo superiore sia proprio necessario, dal momento che i costi di trasporto sono più bassi.

Come canale di distribuzione, i consumatori britannici preferiscono principalmente i farmer's market (45%) e le venditedirette presso il contadino (20%). Solo il 9% trova che i supermercatisiano il posto migliore dove acquistare prodotti locali.

Questo deriverebbe, sempre secondo il rapporto della Adsearch, dal fatto che i supermercati non sono ingrado di effettuare una distinzione tra beni prodotti a livello locale e non. Molti consumatori chiedono a tal proposito qualche forma di certificazione edelle linee guida per i prodotti locali.