Marocco: previsioni per la stagione agrumicola 2009/10
Le stime parlano anche di una migliore qualità del prodotto, specialmente per quanto riguarda il calibro degli agrumi, grazie a sufficienti precipitazioni piovose nei mesi di accrescimento dei frutti. Le esportazioni totali sono previste a 532.000 tonnellate, con un aumento del 10% rispetto alla stagione precedente.
I paesi dell'Unione Europea e la Russia rimangono le principali destinazioni per le esportazioni di agrumi marocchini.
Attualmente, la produzione agrumicola locale può a malapena rispondere alla crescente domanda da parte sia dei mercati esteri sia di quelli locali. Gli esportatori marocchini continueranno a focalizzarsi sui paesi dell'Unione Europea, grazie all'accesso preferenziale a quest'area geografica; anche l'export verso il mercato russo è comunque tra le priorità dell'agrumicoltura marocchina, che in tal senso beneficia anche di aiuti governativi.
Negli ultimi anni, il Marocco non è riuscito a sfruttare al massimo le quote di esportazione libere da dazi doganali assegnatogli dall'Unione Europea: 168.000 tonnellate per le clementine e 326.000 tonnellate per le arance. Perciò, il governo marocchino sta aumentando i sussidi all'impianto di nuove coltivazioni di agrumi nel paese.