Nel corso degli ultimi anni, l'India ha visto aumentare la propria produzione di agrumi grazie alla realizzazione di nuovi frutteti nelle regioni settentrionali e centrali del paese. Oggi questi impianti rappresentano l'11% del territorio agricolo indiano.
Secondo un portavoce della Indian Society of AgribusinessProfessionals, la domanda nazionale di agrumi è destinata ad aumentare nei prossimi anni; già adesso l'India importa alcune tipologie di agrumi dall'Australia, in quanto non vengono prodotte localmente.
Anche se l'areale è in crescita, le condizioni climatiche stanno riflettendosi negativamente sui raccolti: nella regione del Napur, ad esempio, principale area per la produzione di agrumi invernali, una lunga siccità ha condotto ad un calo produttivo compreso tra il 10 e il 15%.
Anche il riscaldamento globale sta provocando danni alla produzione agrumicola indiana, con effetti sulla crescita delle piante, sulla dimensione dei frutti, sulla fioritura e sulla produttività.
