Sicilia: l'aglio di Nubia (TP) trionfa nel pesto
Si semina tra novembre e dicembre (a volte anche in gennaio) in terreni scuri e argillosi e in rotazione con i meloni, le fave e il grano duro; si raccoglie fresco nel mese di maggio, oppure a giugno, essiccato in parte sui campi.
La raccolta va effettuata la sera perché le foglie, essendo più umide, consentono il delicato lavoro manuale di intreccio dei bulbi. Il bulbo è costituito mediamente da dodici bulbilli, le tuniche esterne sono bianche e quelle interne di colore rosso vivo. Il suo sapore è particolarmente intenso, grazie all'alto contenuto di allicina.
Nella cucina trapanese è ingrediente cardine di alcune tipiche preparazioni quale la pasta con il pesto alla trapanese. Il Presidio Slow Food ha riunito i piccoli produttori sulla base di un disciplinare di produzione comune e di un marchio che garantisce provenienza e qualità dell'aglio.
Per maggiori informazioni: www.agliorossodinubia.it